AVVISO  A TUTTE LE NAVI ONG CHE BATTONO BANDIERA STRANIERA

A seguito della scarcerazione ordinata dal GIP Alessandra Vella che ha bocciato tutte le richieste della Procura contro il comandante della Sea Watch si informa che da ora in avanti: DURA LEX SED LEX!!

1) Tutte le navi che soccorrono i migranti naufragati prendendoli a bordo sono affrancate dall'obbligo di  fermarsi impartito dalle navi da guerra italiane; è consentito rispondere all'ordine perentorio con una lunga e professionale pernacchia purché sia sonora e perfettamente udibile, altrimenti astenersi! 

2) Possono, una volta disobbedito all’alt, puntare verso il molo di un porto italiano a loro libera scelta, tanto sono tutti aperti come quelli di Francia, Spagna, Malta ecc. ecc.;

3) Nel caso in cui una motovedetta della Guardia Costiera avesse la dabbenaggine di porsi tra la nave ONG e la banchina di un porto per evitarne l’attracco, questa può essere colpita ed affondata senza problemi.

4) Se vi fossero vittime a seguito della collisione il reato attribuito al comandante della nave ONG deve essere classificato come omicidio preterintenzionale e commesso per necessità, attenuante che implica una pena di qualche mese  ai domiciliari con le relative scuse del governo italiano;

5)  La prima nave ONG che inizia la raccolta dei migranti può chiamare una flotta omologa in modo che si possa puntare in gruppo e con decisione verso i porti italiani anche se si trovano a mezzo miglio marittimo da Malta. Nel contempo si ordina alle motovedette della Guardia Costiera di togliersi di mezzo;

CONSIDERAZIONI FINALI

Da ora in poi il “mare nostrum” sarà chiamato “ mare lorum “

Se i nostri amici europei non intendono prendersi parte dei migranti salvati non si deve in alcun modo insistere nel richiedere il loro aiuto altrimenti la Commissione potrebbe incattivirsi ed agire di conseguenza;

Da ora in poi in Italia è vietata la vendita di cinture e bretelle per i pantaloni perché non servono più dal momento che le nostre braghe sono tutte calate appena sopra le ginocchia giusto per rimarcare la nostra atavica qualità di servi.

“«Ahi serva Italia, di dolore ostello,

nave sanza nocchiere in gran tempesta,

non donna di provincie, ma bordello!»