OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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venerdì 31 gennaio 2020

LA BREXIT

Alla mezzanotte di oggi “ la perfida Albione “ ci abbandonerà e ce ne faremo una ragione. Gli inglesi immersi nella nebbia dicevano:” nebbia sulla Manica, isolata l’Europa “!
Gli inglesi non si sono mai sentiti europei né fisicamente, né psicologicamente! Del resto anche Churchil affermava: «We are with Europe, but non of it», diceva Churchill: siamo con l’Europa, ma non parte di essa.
Sono pittoricamente strani: viaggiano a sinistra con le loro macchine e rappresentano per noi “ normali “ un problema di sopravvivenza. Quando ero a Londra nell’attraversare la strada facevo dei conti immaginando da quale parte potesse arrivare una macchina e quando ero giunto ad una conclusione, nell’attraversare venivo risparmiato da un autista inferocito! La macchina arrivava proprio dalla sola direzione improbabilissima!
Le prese elettriche sono particolarissime ed ovviamente diverse dalle….consorelle out of Ingland!
Gli inglesi si sentono superiori a tutti forti della loro lingua internazionale, non si sognano minimamente di aiutare chi chiede loro una informazione se mai sbagliando una vocale, fanno finta di non capire per umiliare l’interlocutore. Mi piacerebbe pensare che non siano tanto intelligenti da capire la domanda non perfettamente pronunciata!
Le tradizioni sono parte integrante della loro società. Usi e costumi sono fermi alla notte dei tempi, la monarchia sembra un soap opera, con rituali, costumi ed inchini inchiodati nel tempo. La stessa regina sembra eterna assieme al suo Filippo. Nessuna altra monarchia è chiacchierata come quella inglese, nel bene e nel male: scandali si susseguono periodicamente e sono sulla bocca di tutti.
Ora gli inglesi se ne vanno e vorrei tanto che noi superstiti ed immarcescibili europei assumessimo un atteggiamento di ferma determinazione che deriva dalla nostra forza numerica. Si dice che da soli non si va da nessuna parte e quindi non dobbiamo fare altro che attendere gli eventi. In queste ultime ore si paventa il divieto ai pescherecci europei di calare le reti nei mari inglesi e se fosse vera questa misura allora si dovrebbe rispondere con altri divieti incrociati, aiutare la Scozia e l’Irlanda a separarsi dai Windsor.
Ogni azione imposta dal Regno Unito deve assolutamente trovare una simile da contrapporre, in caso contrario si aprirebbe una breccia gigantesca nella restante Europa e diversi Stati sceglierebbero anche loro la via….dell’esilio!

mercoledì 29 gennaio 2020


LA LUNGHEZZA DEI FAGIOLINI E LA CURVATURA DELLE BANANE
Esattamente così! Uno dei più grandi cestisti al mondo Kobe Bryant, cresciuto fisicamente e cestisticamente in Italia, amante del nostro paese come pochi,  è deceduto tragicamente il 26 gennaio scorso assieme alla sua amatissima figlia Gianna Maria.
Durante la partita di Coppa Italia Milan – Torino si era pensato di dedicargli un minuto di silenzio anche perché Kobe Bryant era un tifoso del Milan.
Arriva però la burocrazia dei fagiolini e delle banane della nostra Unione Europea!
Occorre avere autorizzazioni per indossare una fascia al braccio in segno di lutto; occorre avere un’altra autorizzazione per osservare un minuto di silenzio prima del calcio di inizio. Mi domando quale danno avrebbero fatto queste operazioni senza la prescritta autorizzazione? E’ forse un protocollo simile a quello che i chirurghi devono osservare pedissequamente per i loro interventi?
Prima della partita i giocatori si stavano dirigendo al centro del campo sistemandosi a semicerchi contrapposti per cingersi con le braccia per osservare il minuto di silenzio quando l’arbitro Pasqua, forte della sua sconfinata autorità, ha proibito la prosecuzione della disposizione dei giocatori a semicerchio per il minuto di silenzio facendoli schierare per il normale inizio della partita.
Meno male che la società ha pensato bene di ricordare Kobe spegnendo le luci del campo, inserendo in alto sullo schermo la foto del povero giocatore scomparso e mandando l’audio  con la voce di Freddie Mercury che cantava “Who wants to live forever” Chi vuole vivere per sempre!
Al 24° dell’incontro gli spettatori hanno spontaneamente fatto partire un applauso per ricordare il povero Kobe! Bravissimi tutti, spettatori e società!
L’arbitro Pasqua deve vergognarsi; negare un minuto di silenzio previsto per onorare un grande sportivo perché privo di autorizzazione, della firma su di un certificato e nei suoi tempi di consegna nel suo camerino. Insomma una vera e propria mancanza di sensibilità. Mi domando infine cosa sarebbe successo al povero Pasqua se avesse consentito il minuto di silenzio? Avrebbe perso il posto lautamente pagato? Sarebbe stato spedito ad arbitrare partite di serie D ? Avrebbe dovuto versare una consistente multa alla sua organizzazione arbitrale? Nulla di ciò. Il povero Pasqua ha voluto manifestare la sua onnipotenza, come dire “ io sono io e voi non siete un c***o!

lunedì 27 gennaio 2020

LE REGIONALI....PAREGGIATE!

Ecco l’incipit di una dichiarazione del padre di Lucia Borgonzoni rilasciata il 20 gennaio scorso: “Se avete occasione di sentire mia figlia Lucia, ditele semplicemente che dovrebbe provare un po’ di umana vergogna nel raccontare balle”!
Un vero e proprio endorsement famigliare che la figliola ricorderà per diversi anni! A memoria non ricordo un suo “ cursus honorum “ sfolgorante, riconducibile solo all’essere senatrice nella XVIII legislatura per la Lega e sottosegretario di Stato al Ministero per i beni e le attività culturali nel Governo Conte I. E’ una persona molto riservata che non ama parlare della sua vita privata e relazionale. Assai poco per competere con Stefano Bonaccini forte delle sue riconosciute buone affermazioni della e nella sua Regione amministrata con competenza e buoni risultati. La vittoria di Stefano, a mio sommesso avviso, la si deve anche al nascondimento di ogni simbolo del suo partito, il PD, ed alla latitanza dei suoi principali esponenti. Il messaggio è stato “ sono solo io con i miei risultati “ e tanto è bastato per stracciare Lucia che ha preso parte alla competizione elettorale  nascosta dalla sagoma ingombrante di Matteo Salvini convinto di essere il Duce Supremo del primo partito del momento.
(  Iva Zanicchi  su Dagospia  del 28 gennaio 2020;
""" “SE FOSSE STATO SALVINI IL CANDIDATO AVREBBERO VINTO. MA COSÌ È COME DIRE CHE DEVO CANTARE A SANREMO E POI SUL PALCO MANDO LA MIA CORISTA...''
 LA BORGONZONI SI È VISTA POCO, È STATA SCHIACCIATA”"")
Indubbiamente Salvini è stato l’artefice dell’avanzata della Lega, - Lega che ha cancellato dal suo simbolo la parola “nord”-  indirizzata sapientemente su tutto il territorio nazionale. In questa competizione elettorale si parlava sempre e soltanto di Salvini, mentre la Borgonzoni veniva relegata a fare la sua ombra. Programmi di Lucia? Esattamente quelli dei 5 Stelle, cioè mandare a casa chi stava governando per proteggere mamme, figli vecchi e bambini. Gli emiliani-romagnoli si sono sentiti ben protetti e quindi hanno riconfermato Stefano che se la gode!
Matteo deve finire di fare il guascone citofonante ed il cattolico praticante altrimenti i risultati saranno sempre questi di oggi anche se non del tutto scadenti!
Nella “ Calabria Saudita “ ( scherziamo un po’!) la vittoria della Santelli è stata schiacciante, il suo competitore del centro-sinistra è stato annientato anche perché la campagna elettorale è stata condotta in prima persona e non all’ombra di Silvio o di Matteo, una campagna elettorale in sordina dal momento che sempre si parlava dell’Emilia Romagna e quasi mai della Calabria. Evidentemente i riflettori accecano!
Un’altra cosa da rilevare è la quasi del tutto scomparsa di Forza Italia in Emilia attestandosi ad un miserrimo 2,56% ed ad un indecente 12,41% in Calabria. Scomparsi del tutto o ferocemente ridimensionati i 5 Stelle che in Calabria si attestano ad un significativo 6,19% ed in Emilia-Romagna ad un moribondo 4,73%.
Raccogliendo le residue energie fisiche Berlusconi griderà che in Calabria Forza Italia ha stravinto dal momento che Jole Santelli appartiene ai resti del suo partito!
Ora non cambierà nulla e probabilmente non cambierà nulla anche alle prossime competizioni elettorali, duce, ducetti e menestrelli vari saliranno sui palchi a raccontarci le loro…verità, sicuri di sbaragliare il campo avverso! Sic transit gloria mundi!

domenica 26 gennaio 2020


LA FACCIA ….SOTTO LE SCARPE!
I sopravvissuti – io tra loro – ricorderanno benissimo le furbate del vecchio comandante napoletano Achille Lauro che, in occasione delle votazioni ai suoi affollatissimi comizi ,distribuiva agli astanti solo la scarpa sinistra riservandosi di consegnare la destra solo ad elezioni vinte. ‘ O comandante venne eletto in parlamento nelle fila del Partito Monarchico con ben 680.000 preferenze che credo sia ancora un record imbattuto.
Passano gli anni, i comandanti non comandano più, ma i furbacchioni travestiti da protettori dei poveri sono in piena attività.
Il nostro governo presieduto dal Conte bis ha fatto una bella pensata alla vigilia delle elezioni regionali, proprio alla vigilia in modo che si possa ricordare la sua magnaminità! Promessa di una bella manciata di banconote non subito, ma … a babbo morto! Prima votatemi e se vinco a luglio vi mando in vacanza!| Se questa non è una “ captatio benevolentiae “ditevi voi cos’è!|
Pensate voi se questa promessa differita fosse stata proclamata da un governo di destra! Cosa sarebbe successo ? Quali aggettivi dispregiativi sarebbero stati dapprima ricercati nella Treccani e poi scanditi nelle manifestazioni….ittiche? ( leggi “sardina pilchardus”, giusto per nobilitarne il nome )
Voglio sottolineare il fatto che queste elargizioni sono indirizzate verso coloro che già hanno un reddito, bassino, ma esistente, sono invece negate agli “incapienti“, leggi persone che non hanno nulla. Si aiutano quelli che hanno qualcosa e si nega l’aiuto a coloro che non hanno nulla e che appartengono alla categoria dei poveracci enfaticamente definiti “ incapienti “ Il “capiente” ha una notevole capacità di contenere cose, l’ “incapiente” è…svuotato. Svuotato di ogni dignità e privato di assistenza tranne quella della misera elargizione sociale.
Staremo a vedere cosa accadrà a luglio 2020, se questo governo sarà ancora al suo posto o se qualche viadotto crollato farà dirottare le risorse destinate ai “ capienti “ per riattivare la circolazione delle auto!
Chi vivrà, vedrà!

giovedì 23 gennaio 2020


SUPREME DI POLLO AI FUNGHI

INGREDIENTI: FUNGHI CARDONCELLI: 200 GR. – SUPREME DI POLLO: 300 GR. – AGLIO: UN PICCOLO SPICCHIO -  PREZZEMOLO: UN CUCCHIAIO – OLIO EVO: SEI CUCCHIAI – BURRO; 25 GR. – CURRY: UN CUCCHIAIO RASO – SPIANATA CALABRESE PICCANTE: TRE FETTINE.

In una padella anti aderente versare l’olio, lo spicchio di aglio tritato finemente,  i funghi cardoncelli tagliati grossolanamente

e pochissimo prezzemolo. Cuocere delicatamente e dopo cinque o sei minuti aggiungere le supreme di pollo, non utilizzabile per farne fettine, tagliate anche esse grossolanamente. Cuocere con coperchio a fuoco moderato rimestando spesso. In una tazzina da caffè versare un po’ di acqua calda ed in essa sciogliervi un cucchiaino abbondante di curry e versarlo in padella.
Continuare la cottura se mai aggiungendo pochissima acqua. Quando il tutto sarà cotto, aggiungere il restante prezzemolo, la spianata calabrese ridotta in piccolissimi pezzetti ed infine il burro. Rimestare per bene e servire caldo.

venerdì 17 gennaio 2020

SCIACALLAGGIO TELEVISIVO E..
PUBBLICITA' A DIR POCO STRANE

Le principali reti televisive dovrebbero diffondere la cultura e solo di tanto in tanto qualche pruriginoso programma o qualche soap opera sud americana di interminabile  durata. Una volta si vendeva il settimanale CRIMEN che illustrava con dovizie di particolari e foto i più efferati delitti evitando nel contempo le interviste ai dolenti superstiti. Ora sia la RAI che Mediaset non vedono l’ora di buttarsi a capo fitto nella cronaca nera utilizzandola per un’accurata programmazione, facendo finta di seguire il caso per “non lasciare impunito l’assassino”. Ovviamente tutto in tre o quattro puntate al massimo fin quando si presuma o si accerti che l’interesse generale sia sensibilmente diminuito e  passare poi ad un altro caso di cui la vita stessa non é avara. Mi danno molto fastidio le faccine di circostanza assolutamente false, specialmente quelle di Carmelita D’Urso, cioè Barbara D’Urso che ogni volta che chiude le sue numerose trasmissioni ci ricorda che lascia il suo cuore un po’ a noi ed un pò ai suoi figli. Sapessi quanto saranno contenti gli eredi di questa condivisione cardiaca ! Nella vita comune non si assiste a racconti di fatti delittuosi sgranando gli occhi o increspando labbra e mento in una improbabile partecipazione emotiva. Purtroppo è così e non si può modificare un atteggiamento ipocrita. Rai e Mediaset in cuor loro ringraziano i protagonisti di tragici eventi dal momento che grazie a loro riempiono ore ed ore le loro programmazioni.
Vorrei segnalare la scomparsa televisiva di due o tre ragazzotte: Anastasiya Kylemkyn, la miracolata della crema VAGISIL e l’altra utilizzatrice di CHILLY che inserisce nel proprio “ intimo “!
Anastasiya, dopo un martellante inizio, analizzata da psicologi e commentatori televisivi, è stata invitata giornalmente a firmare i registri della questura. Mi meraviglio non poco che  pur essendo stata una protagonista delle vicende che portarono a morte il povero Luca Sacchi e sicuramente implicata in un commercio di droga non sia finita in carcere a far compagnia agli altri amici già reclusi. La televisione non ne parla più dimentica delle laceranti interviste ai genitori del povero Luca che tra l’altro non ha dato una prova di savoir faire dal momento che a sua insaputa Anastasiya teneva nel suo zaino ben 70.000 euro che non sarebbero serviti per un cappuccino e brioche a quell’ora della sera!
Mi piacerebbe che ci fosse un canale televisivo che prendesse in giro alcune pubblicità che fanno ridere al solo nominarle. Ad esempio la miracolata del Vagisil:
-       Mamma, mi prude!
-       Dove figlia mia?
-       Proprio là.
-    Non ti preoccupare, è capitato anche a me. Mi grattavo da quindici giorni, poi ho scoperto Vagisil e tutto è andato a posto.
-       Si mamma, mi è passato!
Nemmeno un miracolo avrebbe potuto essere più risolutivo ed immediato!
L’altra pubblicità riguarda il Chilly Intimo.
La bella ragazza dice che ha risolto i suoi problemi usando la pomata miracolosa che pensate un po’ la mette proprio là e ci fa sapere che tale unguento è nel suo “ intimo “, ma nel dirlo mette ammiccante un ditino in bocca e molte persone leggermente distratte potrebbero inserire il medicamento direttamente in bocca, tanto che per entrare nel proprio “ intimo “ si può utilizzare l’entrata a nord o quella a sud! La ragazzotta nel presentare l’unguento sorride mettendo in mostra i suoi bellissimi denti che farebbero una bellissima figura in un pubblicità di un noto dentifricio disorientando però le nuove utilizzatrici del prodotto!
Ho appena visto una pubblicità di “ Poltrone e Sofà “ che chiama in causa addirittura il Padre Eterno prendendo spunto da Don Camillo che in chiesa parlava con il buon Dio. L’artigiano dei divani assicura l’Altissimo che ha pensato bene e per due volte alla sua clientela praticando ben due sconti: uno del 50% e come se non bastasse un altro del 40% in totale il 90% non sulle rimanenze invendute dal 1947 bensì sulla nuova collezione che viene presentata nelle imminenti aperture di nuovi negozi in tre o quattro città! Se io fossi Gesù direi all’artigiano di ringraziare i romani ( non gli ebrei ) di avermi inchiodato sulla croce altrimenti sarei sceso a prendere a calci in culo l’interlocutore chiaramente o ladro quando vendeva i divani senza sconto o cretino quando inabissa con questi enormi sconti l’azienda che gli dà lavoro!
Come sarebbe bella la televisione, servizio pubblico, che mandasse in onda musica, balletti e rappresentazioni teatrali in diretta, non dico tutti i giorni, ma almeno ogni giovedì. Purtroppo ci saranno sempre omicidi, soap opere e pubblicità strane !Ad onor del vero c’è sempre il canale televisivo culturale RAI5, ma è poco pubblicizzato!

martedì 14 gennaio 2020


LE SCATOLE DEL TEMPO

Recentemente, nel fare gli auguri di buon compleanno ad un mio amico, questi, tra il serio ed il faceto, mi ha detto che non dovevo permettermi più di farglieli dal momento che i suoi anni stavano per finire. Tra qualche giorno farò la stessa cosa per un amico, un fratello più che un amico. Questo mi ha consentito di fare qualche riflessione filosofica.
Quando siamo….atterrati sulla terra, l’Altissimo Onnipotente Bon Signore che in seguito chiamerò semplicemente  il “Principale “ ci ha fatto entrare in un magazzino sulla cui porta di entrata era bene in vista l’insegna “ VITA”.
Entrando, abbiamo visto un locale molto grande, riscaldato nelle stagioni fredde e raffreddato in quelle calde. Vi erano tanti scaffali e su questi, ben allineate, tantissime scatole contenenti vasi di puro cristallo di Boemia in cui apparentemente non vi era nulla! Al contrario, questi vasi contenevano la cosa più preziosa al mondo, tanto preziosa che neppure la persona più ricca dell’universo può comperare: il tempo! Il tempo può soltanto essere speso bene o male, per se o per gli altri oppure un po’ per l’uno ed un po’ per l’altro.
Scaffali pulitissimi, scatole bene allineate. Ogni anno il Principale viene a bussare alla porta del nostro magazzino per ritirare la scatola sulla quale è indicata solo la data di scadenza.
Qualche volta uno scossone involontario fa cadere una scatola, a volte la si prende al volo, a volte la si spinge su uno scaffale attiguo, a volte, purtroppo la scatola rovina a terra ed il Principale corre a raccogliere i cocci per portarseli via!
In principio, quando le numerose scatole sono tutte allineate è naturale che si facciano gli auguri affinché i vasi di cristallo siano ben custoditi e riempiti di ogni prelibatezza. Man mano che il Principale ritira le scatole a scadenza e gli scaffali inesorabilmente si svuotano non si ravvisa più il motivo per gli auguri di un avvenire che diventa sempre più evanescente!
Quando il Principale farà visita per ritirare l’ultima scatola ci consentirà di tenerla qualche istante in mano, di guardare dentro il vaso per vedere come è stato speso il tempo che ci venne donato. Passeranno davanti ai nostri occhi le cose belle che ci sono capitate per caso o perché strenuamente volute, le immagini delle persone che hanno condiviso il cammino della nostra vita, le difficoltà del nostro impegno lavorativo, qualche lacrima di gioia e di dolore; rivedremo in pochi minuti tutto il film della nostra vita. Il Principale prenderà l’ultima scatola,……. spegnerà la luce,…… chiuderà la porta del magazzino ed andrà via…… e noi con lui. Speriamo!


lunedì 13 gennaio 2020

Le physique du rôle



Le physique du rôle é la predisposizione fisica a svolgere un compito, a esercitare una professione ecc.
Cosa manca a Gigino Di Maio? Ecco cosa manca: le physique du rôle!!!
Se in una squadra di calcio le cose non vanno bene e si naviga proprio in fondo alla classifica credo sia più opportuno cambiare l’allenatore che gli undici giocatori! Mi sembra assolutamente logico!
Quando, ricorrendo alle immagini stampate nella mia memoria, vedo i predecessori di Gigino al ministero degli esteri quasi rabbrividisco e non vorrei intercettare le valutazioni che i suoi colleghi in Europa e nel resto del mondo fanno allorquando lo vedono arrivare e parlare ( anche se i suoi congiuntivi sono migliorati!).
Il Movimento Cinque Stelle è nato sull’onda del “ vaffa” ed in Italia ha avuto  buon gioco in considerazione del comune sentire a proposito della  scarsissima stima riservata ai deputati, senatori e governanti. I penta stellati sono passati alla cassa per incassare la cedola del loro investimento, ma poi si sono impantanati nel governare un paese come il nostro. Da Giolitti a Mussolini si affermava che “ governare l’Italia non è difficile, è inutile ! E se lo dicevano loro quasi un secolo fa vuol dire che….noi siamo quello che siamo e che i nostri rappresentanti in parlamento sono esattamente l’espressione del nostro popolo, salvato, come sempre, in pace ed in guerra dalle numerose eccezioni!
Gigino e Berlusconi, generali senza truppa, richiedenti asilo un po’ qui ed un po’ là pur di pensare di contare qualcosa e trarre personale giovamento!
Siamo tornati alla prima repubblica allorquando un modestissimo partito contava più dei principali dato che il suo voto striminzito assicurava la durata della legislatura ben ripagato con poltrone e poltroncine!
Ora assistiamo a transfughi che assicurano appoggio al governo formando gruppi nuovi o entrando nel gruppo misto beneficiando di contributi riservati appunto ai gruppi. Io vado via, ma resto con te ! Una nuova filosofia.,……..milionaria!
Zingaretti annuncia: prima vinciamo in Emilia-Romagna e poi cominciamo a cambiare il nome del partito! Bellissima idea! Forse è convinto che il PD sia impresentabile solo al nominarlo!
Ogni volta che si profilano le elezioni si pensa sempre a cambiare la legge elettorale chiamandola con nomi latini che fanno ridere i polli; ora si pensa al “germanicum”! Una simile consuetudine trova cittadinanza solo ed esclusivamente in Italia; altrove o vi è una dittatura che non intende cambiare nulla oppure vi è una legge che fatta una volta vale per sempre!
Ovviamente legge elettorale e magistratura prendono di mira il politico che al momento gode del favore del popolo e non si ha difficoltà a dare del fascista al politico e del deficiente al suo elettorato!
Pazienza, in ogni caso non ci annoieremo!