OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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mercoledì 17 novembre 2021

 

PASTA MISTA PICCANATINA



 INGREDIENTI: PASTA MISTA: 150 GR. – FUNGHI CHAMPIGNON: 50 GR. – CIPOLLA: 50 GR. – ZUCCHINI: 150 GR. – PEPERONCINO VERDE PICCANTE: 10 GR. – POMODORI PICCADILLY: 125 GR. – PEPE: UNA PRESINA – OLIO EVO: CINQUE CUCCHIAI – SALE: QB – AGLIO: UNO SPICCHIO IN CAMICIA – FORMAGGIO PECORINO: 40 GR.

 TEMPO: 40 MIN - DIFICOLTA' FACILE -  DOSI PER DUE PERSONE

Una pasta condita destinata agli amanti del piccante di cui alla foto suddetta. Pulire per bene i funghi champignon, praticamente spellandoli e affettarli non proprio finemente. Della zucchina ricavare tanti piccoli dadi. Tritare la cipolla. In una padella anti aderente versare l’olio e subito dopo la cipolla tritata e le rotelline del peperoncino, direi un cucchiaio raso ( ho detto che questa ricetta è destinata gli amanti del brivido…..scusate volevo dire del piccante, ma fa poca differenza !). Soffriggere per un paio di minuti dopo di che aggiungere l’aglio in camicia e dopo altri due o tre minuti fin quando la cipolla sarà lievemente appassita, aggiungere i funghi con le zucchine. Cuocere a fuoco moderato aggiungendo di tanto in tanto un cucchiaio di acqua. Tagliare i pomodori in sei parti ed immetterli nella padella. Salare e pepare, aggiungere un po’ di acqua e continuare la cottura fin quando la salsa sarà omogenea. Nel frattempo si sarà cotta la pasta in acqua normalmente salata e dopo averla scolata versarla nell’intingolo. Aggiungere il formaggio pecorino a fuoco spento e dopo aver rimestato per bene servire caldo se mai spolverizzando ancora con un po’ di pepe !

martedì 16 novembre 2021

 

PASTA, PATATE E CAVOLFIORE

 

INGREDIENTI: CAVOLFIORE: 200 GRAMMI DI CIMETTE – PASTA TIPO MEZZE MANICHE: 150 GR. –PATATE: DUE MEDIE – ALICI SOTT’OLIO: QUATTRO O CINQUE A SECONDA DELLE DIMENSIONI – AGLIO: DUE SPICCHI – PEPERONCINO PICCANTE FRESCO: Q.B. – OLIVE NERE DENOCCIOLATE: QUINDICI – OLIO EVO: CINQUE CUCCHIAI. 

TEMPO: 45 MINUTI – DIFFICOLTA’: SEMPLICE – DOSI PER 2 PERSONEBroccoli e cavolfiori sono ottime verdure, ma a volte difficili da cucinare per via degli odori non proprio piacevoli. Fanno molto bene alla salute e giudicate con proprietà anti cancro. Speriamo!Pulire per bene il cavolfiore eliminando le foglie esterne e riducendo le singole rose in piccole cimette. Ridurre le patate in piccoli dadi. In una pentola portare ad ebollizione l’acqua poco salata per cuocere dapprima le patate e la pasta insieme e dopo sette minuti unirvi le cimette di cavolfiore. Cuocere a fuoco medio alto per altri cinque minuti oppure fin quando patate e pasta risultano cotte al dente. Nel frattempo in una padella anti aderente versare l’olio, i due spicchi di aglio tagliati a metà, le ulive ed il peperoncino se fresco utilizzando la parte finale ridotta a rotelline, se secco a piacimento ed infine i filetti di alici. Cuocere a fuoco moderatissimo rimestando spesso e aggiungendo di tanto in tanto qualche cucchiaio di acqua allo scopo di far sciogliere le alici evitando che brucino. Quando pasta, patate e cavolfiore avranno raggiunto il grado di cotture richiesto, scolarli e versarli nel soffritto avendo cura di non averlo fatto asciugare, quindi aggiungendo un paio di cucchiai di acqua. Rimestare bene. Fare asciugare il tutto, aggiungere una manciata di formaggio grana ovviamente grattugiato ed una spolverata di pepe. Impiattare e su tutto ancora un po’ di grana e per i più esigenti ancora un po’ di pepe.

venerdì 12 novembre 2021

 

IL SACRO DISSACRATO

 

Non vi è giorno che non vengono a galla sconvolgenti episodi di pedofilia nella chiesa cattolica. Episodi non sporadici bensì quasi organizzati nel tempo e nello spazio nazionale ed internazionale. Recentemente lo scandalo è scoppiato in Francia dove la Chiesa ha dovuto svendere parte delle proprietà per ristorare i danni  causati per i quali la legge ha riconosciuto un adeguato ristoro. Da noi, oggi, vi è un ulteriore scandalo da parte  del direttore della Caritas diocesana di Benevento, Don Nicola De Blasio che non solo abusava dei bimbi, ma metteva on line i video degli abusi. Evidentemente il Don non ha letto del tutto il Vangelo oppure non ha capito il significato e come…..discepolo di Cristo ha esclamato :” lasciate che i bambini vengano a me”…. Poi se tutto va bene….evangelizzerò alcuni colleghi e no, inviando foto e filmati ….educativi! Io sono garantista, ma di fronte ad un tale sfacelo il Papa o chi per lui, senza aspettare l’esito del giudizio degli uomini, dovrebbe affidarsi a quello di Dio – di cui lui è il suo vicario qui da noi – e ridurrei allo stato laicale con ignominia un tale personaggio! Il mondo nelle varie latitudini e longitudini si sta scristianizzando e questi abominevoli episodi di pedofilia non fanno altro che allontanare i fedeli dalla chiesa e dai Sacramenti. Scandali di pedofilia, scandali finanziari realizzati con le offerte per i poveri, guerre interne degne di una cosca, insomma tra non molto in chiesa si andrà solo per i funerali ( forse )! Il covid credo abbia dato il colpo di grazia alla spiritualità collettiva, oggi le messe festive si ascoltano da casa in raccoglimento evitando il guardarsi attorno per commentare abiti, gioielli, pellicce e posture dei fedeli raccolti in chiesa. Alla fine tutti penseranno che la fede sia un discorso privato tra noi e Lui senza alcuna intermediazione. Con questo non voglio generalizzare, ma la brutta notizia è come un gigantesco albero che crolla al suolo con gran rumore mentre la buona notizia se cade, cade come una piuma svolazzata dal vento!

martedì 9 novembre 2021

 

FUSI DI POLLO ALLA CACCIATORA

 

INGREDIENTI: FUSI DI POLLO: QUATTRO – CIPOLLA: UNA MEDIA – AGLIO: DUE SPICCHI IN CAMICIA – ROSMARINO: UN RAMETTO – VINO ROSSO: UN BICCHIERE DA ACQUA – POLPA DI POMODORO: UN BARATTOLO NORMALE  - SEDANO UNA COSTA– FUNGHI CHAMPIGNON: UN DECINA DI QUELLI MEDI – PATATE: QUATTRO MEDIE – OLIO EVO: MEZZO BICCHIERE DA VINO – PEPERONCINO PICCANTE: UNO ADEGUATO. 

TEMPO:90 MIN. – DIFFICOLTA’: FACILE – DOSI PER 3 PERSONE 

Una ricetta facile di grande resa e di pochissima spesa! Non vi è carne più a buon mercato dei fusi di pollo che saranno aperti come un libro e non privati del loro osso interno. In una padella anti aderente versare l’olio, la cipolla affettata finemente, il sedano anch’esso affettato, i due spicchi di aglio in camicia ed il peperoncino piccante. Soffriggere per cinque o sei minuti a fuoco vivace. Unire adesso i fusi di pollo  ed il rametto di rosmarino e lasciar rosolare per una quindicina di minuti a fuoco vivace. Raggiunta una certa rosolatura sfumare col vino rosso. Appena il vino sarà sfumato salare , pepare ed aggiungere la polpa di pomodoro. Rimestare per bene e dopo una decina di minuti aggiungere gli champignon affettati grossolanamente. Nel caso di inaspettato prosciugamento aggiungere pochissima acqua. Dopo trenta minuti di cottura a fuoco moderato aggiungere le patate ridotte a spicchi regolari e andare avanti fin quando le patate saranno cotte,  regolare di sale. A questo punto con una ramina togliere le parti solide della preparazione e depositarle in un contenitore. Sciogliere due cucchiaini di farina 00 in un mezzo bicchiere di acqua calda, rimestare per bene ed unire il tutto nella preparazione filtrando con un colino a maglie strette al fine di evitare grumi. Rimestare per bene per pochi minuti  e quando il sugo si sarà leggermente rappreso unire ciò che si era messo da parte nel contenitore. Rimestare ancora un po’ e servire caldo.

lunedì 8 novembre 2021

 

PASTA E PATATE RIVISITATA

 

INGREDIENTI: SPAGHETTINI: 100 GR. – PATATE: DUE MEDIE – ALICI SOTT’OLIO: 3 o 4 A SECONDA DELLE DIMENSIONI – AGLIO: DUE SPICCHI MEDI – UNA PICCOLISSIMA COSTA DI SEDANO - UNA PICCOLA CAROTA – UNA DECINA DI OLIVE NERE DENOCCIOLATE – OLIO EVO: UN BICCHIERE DA VINO SCARSO – PEPERONCINO IN POLVERE: MEZZO CUCCHIAIO – PAN GRATTATO: TRE CUCCHIAI COLMI.

 

In una padella anti aderente versare ¾ dell’olio evo e far prendere calore. Tritare finemente il sedano, la carota e soprattutto l’aglio e far soffriggere. Unire le ulive ridotte in piccoli pezzi e continuare la cottura a  fuoco moderato allungando con un po’ di acqua di tanto in tanto per non far asciugare la salsa. Nel frattempo pelare le patate e ridurle in piccoli dadi. Porre al fuoco una pentola per la cottura delle patate e degli spaghettini e all’ebollizione salarla moderatamente e versarvi le patate e dopo un paio di minuti gli spaghettini. Nel frattempo ancora controllare la salsa che deve risultare abbastanza fluida ed aggiungere un cucchiaino scarso di peperoncino in polvere. Alla cottura delle patate e della pasta, scolarle e versarle  nella padella della salsa. Nel frattempo in una  padellina anti aderente versare il restante olio evo e dopo un minuto o due il pangrattato. Rimestare in modo che non bruci e quando avrà raggiunto un colore nocciola prelevarlo e metterlo sugli spaghetti e patate. Rimestare per bene e se dovesse risultare una preparazione piuttosto consistente unire un paio di cucchiaiate di acqua di cottura della pasta e patate. Servire caldo!