MANIFESTAZIONI E SLOGAN!
Si celebra oggi 25 novembre la giornata per “””
l’eliminazione della violenza sulle donne””” Ottima idea, ma risultati “ zero
assoluto”.
Vi è stata la solita dichiarazione del nostro Presidente
della Repubblica con frasi di rito più o
meno scontate!
Ribadisco: risultati “ zero assoluto e periodico “
Mi sarebbe piaciuto sentir dire che le donne che sporgono
denunzia contro i loro mariti e conviventi, energumeni e violenti, che
alternano violenza fisica e psicologica a richieste di accorato perdono, siano
ascoltate e realmente protette. Vi sono casi di reiterate denunzie inascoltate
con conseguenze tanto dolorose quanto aspettate. Mi par di sentire la solita
litania: la polizia e i carabinieri sono pochi e mal pagati ecc.ecc.
Nel cassettino della memoria emerge una sentenza, con
estrema riduzione della pena, per un uxoricida, estremamente violento e
conosciuto per tale, ragion per cui la defunta risultò imprudente a mettersi
con un tale soggetto. Quindi? Concorso in colpa!
Alle inutili manifestazioni che vorrebbero eliminare il
problema si dovrebbero contrapporre alcune modifiche comportamentali e legislative.
Le forze dell’ordine dovrebbero, al ricevimento della prima
denuncia da parte vittima designata -
per non considerare la terza, quarta o quinta denuncia – approntare tutte le
difese per la donna , difese efficaci almeno al 90%. Il residuo 10% lo lascio
all’imponderabile caso o alla mala sorte.
Il femminicida dovrebbe essere sottoposto a giudizio
classico e non abbreviato che prevede uno sconto di pena già in partenza; la
condanna dovrebbe partire da un minimo di due ergastoli con isolamento diurno
per tutta la durata della pena; applicare per questo delitto il dispositivo del
41 bis. Negli Stati Uniti si comminano pene di reclusione a 120 – 180 anni
senza possibilità di libertà vigilata! Fare manifestazioni con altoparlanti che
informino gli aspiranti femminicidi delle gravi conseguenze nel caso avessero
in animo di commettere un tale delitto. A questo punto solo ad un pazzo
potrebbe venire in mente di commettere un delitto che lo vedrebbe morto civile
per sempre!
Altro che fare manifestazioni per “ eliminare la violenza
contro le donne”
Eliminare la violenza contro le donne per decreto!!! Mi viene
in mente l’ex presidente dell’Uganda Idì Amin Dadà al quale venne sottoposto il
grave problema della disoccupazione nel paese. Il presidente si raccolse nel
suo pensatoio e poi per risolvere il problema a lui sottoposto decise di……..emanare
un decreto presidenziale con quale…… si proibiva la disoccupazione nel paese
!!!!
26 novembre 2020 - ore 23,32
Come dicevo…leggo sul Corriere della Sera un articolo con
questo titolo:
VIOLENZA SULLE DONNE
I figli di Marianna Manduca saranno risarciti. Conte: «È la
fine di un’ingiustizia»
La donna fu assassinata a 32 anni nel 2007 dal marito dopo aver denunciato per 12 volte le violenze subite dall’uomo. Il premier cita Aldo Moro: «Uno Stato non è veramente democratico se non ha come fine supremo la dignità»
Altro che processioni per eliminare la violenza. In questi
casi la legge dovrebbe essere violenta altro che educativa!!!
Pienamente d'accordo accordo
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