OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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lunedì 28 agosto 2023

 

ANCORA SULLE NUOVE FARLOCCHE AMBIENTAZIONI OPERISTICHE

Nel dormiveglia pomeridiano mi son visto intento a scrivere una lettera a Vito Lo Re, direttore d’orchestra, con un suo canale You Tube attraverso il quale racconta tante esperienze personali e del mondo cui appartiene deliziando gli appassionati. Io sono un suo fan ! Ho visto tante clip riguardanti disastri in alcune rappresentazioni che hanno riguardato cantanti, scenografi ed anche direttori di orchestra.

Il suo sito you tube da visitare è: https://www.youtube.com/@Vito_Lo_Re

Una sua affermazione in ordine alla abusata  diversa ambientazione ( molte idee nuove vanno apprezzate quia sic dicit ) non mi ha trovato d’accordo e voglio esprimere il mio modestissimo ed  ininfluentissimo parere.

Io appartengo alla categoria dei melomani ( canto + pazzo ) di una volta. Avevo poco più di 10 anni ( ora ne ho quasi 87 ) e mio nonno – che Dio l’abbia in gloria  -  il sabato sera in occasione delle trasmissioni radio di un’opera lirica, spegneva le luci in camera lasciandone una tenue  nel corridoio riproponendo quello che si sarebbe visto in teatro, raccontando poi a me ed ai miei fratelli ancor più piccoli la trama dell’opera in modo che potessimo capirne l’argomento. Ricordo che in occasione di una Bohème quando la povera Mimì si accingeva a lasciare questo mondo, lui andava da solo nel corridoio per piangere di nascosto!! Questo per dire che il mio animo era sensibilizzato a questo mondo artistico. Fatta questa premessa dico subito che la così detta nuova ambientazione deve assolutamente rispettare il mondo che il librettista e soprattutto il compositore hanno descritto nei minimi particolari. Ci sono ben 117 modi di immaginare una stanzetta leggermente squallida e senza riscaldamento con la luna che fa capolino da una larga finestra ( Bohéme ) e 27 modi di immaginare e confezionare costumi di scema. Ricordo che una volta gli applausi degli spettatori erano fatti alla scena che appariva al primo alzar del sipario!

E vado con un altro aneddoto personale ( abbiate pietà ). Nel 1956, poco più che ventenne, mio zio Alfredo mi portò alla Scala per vedere una Tosca, che a  distanza di questi lunghissimi anni, è ancora viva nella mia mente. GIUSEPPE DI STEFANO, RENATA TEBALDI, PAOLO SILVERI, direzione VICTOR DE SABATA!!!!!!!!!!!!

Ecco la sensazione che provai allorquando all’inizio del terzo atto sugli spalti di Castel Santangelo fecero sventolare una maestosa bandiera dello Stato Pontificio; in cielo le nubi -  alle cinque o sei del mattino – cambiavano forma e colore e le stelle scomparivano qua e là per dar posto al sorgente sole. La scena era così viva e reale che inavvertitamente mi alzai il bavero della giacca! Come si fa ad ambientare questa scena nel cortile della gestapo? Venne poi il soprintendente Ghiringhelli ad omaggiare mio zio all’epoca direttore del Banco di Napoli qui a Milano (e che con me utilizzava il palco destinato alla direzione della banca), per farci notare di essere andato dalla Tebaldi per dirle di flettere leggermente le gambe perché Di Stefano era più basso di lei !!! Ah la perfezione!!!      In un’altra occasione in una rappresentazione della Carmen al teatro San Carlo di Napoli sgranai gli occhi per cercare di trovare un difetto anche piccolissimo nella scena che rappresentava il monte coperto di neve e non ne trovai uno, uno soltanto! Anche qui la perfezione era di casa!

Non c’è assoluto bisogno di nuove farlocche ambientazioni. Ieri o ier l’altro la Cina ha mandato un suo equipaggio sulla luna. Ed allora? Per celebrare questo evento straordinario vogliamo ambientare la Bohéme sulla luna? E quando Rodolfo canta….e qui la luna l’abbiamo vicina…. la frase  verrebbe sostituita con….. e noi siam qui sulla luna?

Ci sono riferimenti precisi a fatti e circostanze per cui una ambientazione diversa da quella prescritta dal librettista e dal compositore non coincide con la realtà. Questi registi, ambientalisti ( non quelli ecologici ) vogliono far di testa loro giusto appunto per farsi conoscere! Alcuni di essi sarebbero ancora dormienti se non avessero scelto di violentare ogni cosa. Una Tosca nella caserma SS? E quando Cavaradossi parla di Scarpia ? Scarpia! Bigotto satiro che affina colle devote pratiche la foia libertina, e strumento al lascivo talento fa il confessore e il boia! La vita mi costasse, vi salverò! Ma indugiar fino a notte è mal sicuro...Forse Scarpia diventa un feldmareciallo - grado supremo nella gerarchia militare? Insomma cambiare si può e si deve, ma mai e poi mai trasferire armi e bagagli in posti inadeguati ed impensabili. Che dire di una Butterfly ambientata in un postribolo?? O di uno Scarpia che voglioso di possedere la povera Floria Tosca in disparte, ma ben visibile, si masturba? Sic! Forse quella Tosca avrebbe dovuto essere vietata ai minori di quattordici anni? C’è un limite a tutto, meno che al peggio! La colpa non è solo di questi soggetti, ma  anche e forse soprattutto di chi li assolda!

sabato 19 agosto 2023

 

PASTA, SALSICCIA E BROCCOLI

 

INGREDIENTI: PASTA CASERECCIA ( o RIGATONI ):200 GR. – BROCCOLI:400 GR. – SALSICCIA ( LUGANEGA ): 250 GR. – GRANA PADANO: 50 GR. – CIPOLLINA DI TROPEA: 150 GR. – OLIO EVO: 5 CUCCHIAI – PEPERONCINO PICCANTE FRESCO: UNO NON MOLTO GRANDE -  SALE E PEPE: QB.

TEMPO: 45 MIN. – DIFFICOLTA’: FACILE -  DOSI PER 2 PERSONE





Una ricetta di bell’aspetto ed ottima al palato! Provare per credere!

In una padella anti aderente versare l’olio e porre al fuoco moderato. Appena caldo unire la cipollina di tropea affetata finemente, sfaldare con le mani la salsiccia versandola nella padella e cuocere sempre a fuoco moderato. Sfumare con pochissimo vino bianco. Aggiungere le rosette dei broccoli tagliate  in pezzi normali, coprire e continuare la cottura sempre a fuoco moderato. Aggiungere un mestolo di acqua calda e regolare di sale e pepe. Aggiungere alcuni pezzetti del peperoncino. Quando i broccoli saranno “ al dente “ ( anche loro ) spegnere il fuoco. Togliere buona parte  dei broccoli e metterli in un contenitore adatto per frullare, aggiungere un paio di cucchiai di grana, un mestolino di acqua calda e frullare fino ad ottenere una cremina di buona consistenza e di buon colore. Versare la cremina nella padella con il resto dei broccoli e salsiccia e mescolare per bene. Nel frattempo si saranno portati a cottura le caserecce che saranno poi versate nella padella. Regolare di sale e pepe, aggiungere un altro po’ di grana ed impiattare. Io sono rimasto folgorato  nel senso buono della parola, scoprendo una nuova ricetta che farà sempre parte della mia “carta “!

martedì 8 agosto 2023

 

CALAMARATA CON ZUCCHINA E TONNO

INGREDIENTI: CALAMARATA: 150 GR. ( CIOE' MEZZI PACCHERI ) – CIPOLLA ROSSA: UNA MEDIO-PICCOLA – CAPPERI DISSALATI E SOTT’OLIO: DUE CUCCHIAI – ZUCCHINA: UNA MEDIA O META’ DI UNA GRANDE ALICICI SOTT’OLIO: DUE – POMODORI PELATI: UNA SCATOLA -  OLIO EVO: CINQUE CUCCHIAI – TONNO IN SCATOLA: 80 GR. - SALE E PEPE: QB. – BASILICO: UN CIUFFETTO – GRANA PADANO: 40 GR.


TEMPO: 60 MIN. -  DIFFICOLTA': FACILE -  DOSI PER DUE PERSONE

Devo dire che mi sono complimentato con me stesso per questa ricetta improvvisata e devo riconoscere che mi è piaciuta moltissimo. In una padella anti aderente versare l’olio, la cipolla affettata finemente, un cucchiaio di capperi e i due filetti di alici e cuocere delicatamente facendo attenzione a non bruciare la cipolla aggiungendo di tanto in tanto un cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà stufata aggiungere la zucchina ridotta in dadolata e continuare la cottura a fuoco moderato. Dopo una decina di minuti aggiungere i pelati e la salsina che contengono, schiacciarli con i rebbi di una forchetta, regolare di sale e pepe e cuocere  per un’altra decina di minuti. Unire un ciuffetto di basilico ed infine l’altro cucchiaio di capperi. Dopo un paio di minuti spegnere il fuoco ed aggiungere il tonno grossolanamente. Nel frattempo cuocere la pasta in acqua normalmente salata. A cottura ultimata, scolarla e versarvi sopra la salsa e un’abbondante manciata di grana padano ed in ultimo un po’ di pepe macinato al momento!

QUALCOSA SUI CAPPERI. I capperi si vendono sotto sale o in aceto di vino e costano abbastanza. Recentemente in un mercato rionale vicino casa mia ho comperato 500 grammi di capperi sotto sale e sfusi pagando circa 5 euro o poco più. Ho passato sotto acqua corrente i capperi messi in un colino e rivoltandoli spesso li ho asciugati. Li ho messi in un barattolo di vetro e li ho ricoperti di olio evo in modo che tutti i capperi fossero sott'olio. I capperi così dsposti li ho consumati nella misura di uno o due cucchiai, ed il sapore non era di sale e nemmeno di aceto. Una delizia del genere umano!