OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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PROPOSTE DI CUCINA DAL WEB ( per conoscerle cliccaci su )


domenica 17 novembre 2024

 

“BOLOGNESE”  DI MOSCARDINI

INGREDIENTI: MOSCARDINI 650 GR. – CONCENTRATO DI POMODORO: UN CUCHIAIO – POMODORI PELATI UNA SCATOLA DA 800 GR. – OLIO EVO: QUATTRO CUCCHIAI -  SEDANO, CAROTA E CIPOLLA: COMPLESSIVAMENTE 150 GR. – ORIGANO, PREZZEMOLO: QB. – VINO BIANCO O ROSATO: MEZZO BICCHIERE



TREMPO: 60 MIN. DI COTTURA – DIFFICOLTA’ . FACILE – DOSI LIBERE

Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Che significa? Significa che se i moscardini sono sempre duri in tutte le preparazioni allora i “ cuochi “ rompono…le reni ai recalcitranti. Soluzione:

Pulire per bene i moscardini eliminando le interiora, il becco, gli occhi e quanta più pelle possibile. Lavarli per bene sotto acqua corrente per eliminare i residui nelle ventose dei tentacoli. Mettere i moscardini in una casseruola anti aderente, aggiungere pochissima acqua e cuocere a fuoco vivace per tre o quattro minuti. Conservare l’acqua di cottura. Utilizzando un tritacarne tritare i moscardini appena intiepiditi e metterli da parte. Nella stessa casseruola in cui sono stati cotti i moscardini versare l’olio evo ed il trito di verdure e cominciare la cottura a fuoco moderato. Quando le verdure saranno leggermente appassite aggiungere il trito di moscardini, rimestare e quando verdure e moscardini saranno bene amalgamati sfumare con un mezzo bicchiere di vino bianco o rosato. Evaporata la parte alcolica del vino,  salare, pepare ed unire l’acqua di cottura dei moscardini dopo averla filtrata. Aggiungere un pizzico di origano ed una manciatina di prezzemolo tritato. Rimestare per bene. Dopo cinque minuti aggiungere il cucchiaio di concentrato di pomodoro e successivamente i pomodori pelati da frantumare con l’apposito utensile oppure con la semplice forchetta. Continuare la cottura per circa 60 minuti, fin quando il sughetto non si sarà addensato. Quando il sugo sarà freddo aggiungere un pizzichino di origano ed un po' di prezzemolo tritato.

Nda: sono fiero di questa mia invenzione che non ho visto in giro!!!

mercoledì 13 novembre 2024

 

CAVATELLI COL CAVOLFIORE

INGREDIENTI: CAVOLFIORE: 350 GR. – CAVATELLI SECCHI: 150 GR. – FORMAGGIO PECORINO GRATTUGIATO: 50 GR. – OLIO EVO: TRE CUCCHIAI – SALE E PEPE: QB. – PEPERONCINO PICCANTE: UNO PICCOLO (se gradito )

TEMPO: 30 MIN.  -  DIFFICOLTA': FACILE - DOSI PER DUE PERSONE

Questa ricetta ricalca quella postata il giorno 11 u.s. ma differisce nel modo di realizzarla.

In una padella anti aderente versare un filo di olio e le rosette di cavolfiore non molto grandi, aggiungere pochissima acqua, salare, aggiungere il peperoncino se gradito e cominciare la cottura. Dopo tre o quattro minuti, ricoprile di acqua ed aggiungere i cavatelli, rimestare e continuare la cottura  aggiungendo poca acqua -  se necessario - fin quando i cavatelli non saranno cotti più o meno al dente a seconda delle preferenze. Su tutto, a fuoco spento, versare una generosa quantità di pecorino grattugiato ed un pizzico di pepe macinato al momento. Prima di servire aggiungere un filo di olio evo a crudo.

 

 

FILETTI DI ORATA AL FORNO IN CROSTA DI PATATA

INFREDIENTI: UN FILETTO DI ORATA – DUE PATATE MEDIO-GRANDI – GRANA PADANO: 15 GR. – PANGRATTATO, ORIGANO,  SALE,  PEPE ED OLIO EVO: QB.


TEMPO: 50 MIN. -  DIFFICOLTA': FACILE - DOSI PER UNA PERSONA

Avevo in mente questa ricetta e finalmente l’ho realizzata. E’ di una  facilità estrema ed è un trionfo di bontà. ( almeno per me )

Togliere dal filetto di orata la pelle e le spine persistenti. Porre al fuoco le patate in acqua fredda e portarla ad ebollizione. Quando saranno cotte estrarle e depositarle su di un piatto per farle raffreddare un poco. Spellarle e con uno schiaccia patate farne un purè grossolano, salare, pepare ed aggiungere un pò di grana padano. In una teglia versare un filo di olio e spolverare con poco pangrattato, depositare il filetto di orata dopo che sia stato ricoperto di purè di patate ben compresso, sul quale è stato aggiunto poco grana padano e su tutto una spruzzatina di olio evo. Infornare a forno già caldo a 180 gradi per una quindicina di minuti dopo di che utilizzare il grill sempre a 180 gradi per altri cinque minuti fin quando non si sarà formata la deliziosa crosticina.

 

lunedì 11 novembre 2024

SPAGHETTINI COL CAVOLFIORE

INGREDIENTI: CAVOLFIORE: TRE O QUATTRO ROSETTE – CIPOLLA: UNA GRANDE – OLIO EVO: TRE CUCCHIAI – BURRO: DUE NOCI – SALE E PEPE: QB -SPAGHETTINI: 200 GR. – FORMAGGIO PECORINO: 30 GR.

TEMPO. 40 MIN. – DIFFICOLTA’ . FACILE -  DOSI PER DUE PERSONE

Come si sa le dosi in cucina ( non in pasticceria ) sono approssimative dal momento che a seconda dei gusti si può facilmente privilegiare un elemento piuttosto che un altro!

In una padella anti aderente versare l’olio e, appena caldo, aggiungere la cipolla affettata sottilmente e cominciare a cuocerla a fuoco moderato aggiungendo di tanto in tanto qualche goccio di acqua in modo che possa stufarsi. A metà cottura aggiungere una noce di burro e continuare a cuocere fin quando la cipolla non avrà cambiato colore. Nel frattempo ricavare dalle rosette di cavolfiore le cimette ancora più piccole ed aggiungerle nell’acqua normalmente salata ed in ebollizione. Cuocere fin quando le roselline non saranno più o meno cotte e quando lo saranno aggiungerle alla cipolla che ormai avrà un colore leggermente nocciolato. Regolare di sale e pepe. Dopo una decina di minuti spegnere il fuoco e nella stessa padella versare gli spaghettini tolti leggermente al dente. Aggiungere l’altra noce di burro ed una generosa manciata di pecorino grattugiato. Prima di servire aggiungere anche un pizzichino di pepe.