OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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lunedì 25 marzo 2019


RAVIOLI DI RICOTTA E MELANZANA






INGREDIENTI: FARINA 00 : 100 GR. -   SEMOLA RIMACINATA: 50 GR. – FARINA DI FARRO: 25 GR. – UOVA UNO INTERO ED UN ROSSO – MELANZANA: 300 GR. – RICOTTA: 250 GR. – PASSATA CIRIO 700 GR. – UNA – AGLIO: UNO SPICCHIO – QUATTRO  FOGLIE DI BASILICO ED UN CIUFFETTO DI PREZZEMOLO. – OLIO: MEZZO BICCHIERE DA VINO – SALE: QB. – GRANA PADANO: 100 GR.


TEMPO: 90 MINUTI -  DIFFICOLTA’:FACILE – DOSI PER 4 PERSONE


PER IL RIPIENO:

Frullare a crudo la melanzana se si possiede un robot da cucina, altrimenti tritarla finemente. In una padella anti aderente versare sei cucchiai di olio e le melanzane frullate. Aggiungere un pizzico di sale  e soffriggere a fuoco moderato  aggiungendo un goccio di acqua se necessario. Fare in modo che le melanzane diventino una crema piuttosto compatta. Dopo una decina di minuti togliere dal fuoco aggiungere il prezzemolo ed un paio di foglie di basilico finemente tritati. Appena il composto sarà diventato tiepido aggiungere ¾ di ricotta, metà grana grattugiato; mescolare per bene regolando di sale. Trattenerne un po’ da utilizzare  nella salsa.


PER LA SFOGLIA:

Disporre a fontana le farine bene mescolate, aggiungere l’uovo intero ed il tuorlo, le due foglie di basilico finemente tritate ed un pizzico di sale. Impastare per bene ricavando un panetto soffice, se necessario aggiungere pochissima acqua calda. Dopo aver fatto riposare la pasta ricavare delle strisce lunghe e larghe deponendo a distanza di tre centimetri l’impasto. Portare la parte superiore della striscia sulla parte inferiore, pressare per bene attorno al ripieno e con la rotella dentata formare i ravioli.


PER LA SALSA:

In una casseruola anti aderente versare l’olio evo ed uno spicchio di aglio in camicia e soffriggere brevemente, dopo di che versare la passata di pomodoro ed un bicchiere di acqua con la quale si è pulita la bottiglia. Cuocere a fuoco moderato. Aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero. Regolare di sale. Dopo una decina di minuti aggiungere il ripieno  e la ricotta tenuti da parte. Rimestare per bene e cuocere per altri 15 minuti.

COTTURA
Porre al fuoco una pentola di acqua da portare ad ebollizione. Salarla con moderazione e versarvi i ravioli delicatamente cuocendoli a fuoco moderato.
In una zuppiera versare parte della salsa e subito dopo i ravioli tirati su con una ramina. Aggiungere il grana grattugiato e delicatamente rimestarli. Per un po’ di “ scena” versare i ravioli in un piatto lungo da portata , cospargerli con parte della salsa ed una generosa spolverata di grana.


giovedì 14 marzo 2019


PADELLA DI PESCE PERSICO DEL NILO



INGREDIENTI: PESCE PERSICO DEL NILO: 700 GR. – PATATE: 500 GR. – PEPERONI GIALLI E ROSSI: 400 GR. – CIPOLLA: 300 GR. – OLIVE NERE DENOCCIOLATE: 50 GR. – POMODORINI: 100 GR. – OLIO EVO: MEZZO BICCHIERE DA VINO – PREZZEMOLO, SALE: QB.- VINO BIANCO SECCO: 1/4 DI BICCHIERE

TEMPO: 90 MINUTI  - DIFFICOLTA’: FACILE  - DOSI PER 5 PERSONE

Tagliare il pesce persico in parti non troppo grandi, infarinarlo e soffriggerlo da ambo le parti in una padella dove si sarà messo poco olio, alla fine spruzzare col vino bianco. Salare. Nel frattempo pelare le patate e ridurle in pezzetti né troppo piccoli e nemmeno troppo grandi e metterle da parte in un recipiente con acqua fredda. Ridurre in pezzetti anche i peperoni e le cipolle unendoli alle patate. In una capace padella versare l’olio rimasto e dopo un minuto aggiungere il contenuto del recipiente scolandolo per bene. Unire anche le olive nere e con coperchio iniziare la cottura a fuoco medio. Di tanto in tanto aggiungere se necessario un goccio di acqua. Quando le patate saranno cotte per otto decimi aggiungere i pomodorini ridotti a cubetti. Dopo una decina di minuti togliere dal fuoco. La preparazione deve avere pochissimo sugo. Riaccendere il fuoco sotto la padella con il pesce soffritto e aiutandosi con un cucchiaio coprirlo con le patate cipolle e peperoni. Cuocere ancora per pochissimi minuti prestando attenzione a che il pesce ricoperto non bruci. Se si ha questa preoccupazione allora nella composizione finale metterei il pesce tra un primo ed un secondo strato del composto. A fine cottura ed a fuoco spento aggiungere il prezzemolo tritato.