PAPA VECCHIO E NUOVO
Dal Corriere della sera di oggi 29 aprile 2025
Parla Camillo Ruini: «Serve un Papa buono, anche nel
governare. Bisogna restituire la Chiesa ai cattolici. E le divisioni restano»
di Francesco Verderami
Il cardinale: «Francesco ha privilegiato i lontani a
scapito dei vicini. Le istituzioni sono in parte destrutturate perché Bergoglio
le voleva purificare. E le divisioni restano»
Sono già cominciate le “ grandi
manovre “ per chiedere con insistenza allo Spirito Santo di valutare la
situazione ed intervenire…….nominando il successore di Francesco come in primis
VICARIO DI CRISTO e poi come Vescovo di Roma. La mia considerevole età mi ha
permesso di vedere il susseguirsi del papato partendo addirittura da PIO XII.
Il Papa è il volto di Cristo, amorevole e benedicente pastore del gregge
cattolico che ama le sue pecorelle.
Non so con chi ce l’avesse, ma
non pare avesse un’espressione di amorevole correzione di costumi!!! Papa
Giovanni Paolo II nel suo discorso contro i mafiosi aveva un’espressione dura,
ma non….triviale!
Vorrei tanto che il nuovo
pontefice avesse un aspetto dolce e paterno come quello ad esempio di Giovanni
Paolo I, che proferisse una frase dolcissima come quella detta da Giovanni
XXIII “ quando andate a casa date una carezza ai vostri figli e dite questa è
la carezza del Papa “
In un mondo frenetico e difficile
da vivere tutti abbiamo bisogno di una carezza e di una dolce frase di
incoraggiamento, di un invito a rivolgersi a Gesù chiedendo grazia e protezione,
di un invito a riempire se pur gradualmente
le chiese oramai asilo di anziani
stanchi e sofferenti. Vorrei che il nuovo Papa disponesse una rinata atmosfera
di sacro e sacralità nella casa del Signore, che in essa si ascolti un delicato
suono di organo e che i canti non siano
composizioni strampalate di un addetto alla chitarra, ma che si
ascoltino canti sacri molto conosciuti e per questo cantabili dalla maggior
parte dei fedeli. Vorrei il nuovo Papa vietasse gli esercizi ginnici dei fanciulli
durante la celebrazione delle Sante Messe allorquando si chiede di battere le
mani, di passarsele sulle spalle e fare qualche saltello. Di fronte al signore
si sta composti ed in silenzio il resto lo si faccia durante le ore di educazione
fisica nelle scuole!!!
Mi è parso che Papa Francesco parlasse
di cose e di case e meno della misericordia di Dio, del suo incrollabile amore
per tutti i suoi figli. Il Papa porti il suo gregge nel ricovero del Signore e
non nelle sedi del sindacato!
Questo intervento del filosofo Fusaro è da ascoltare e meditare!
https://www.youtube.com/watch?v=MOne4Ge-Y3s