OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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venerdì 24 novembre 2017

GLI  APPUNTAMENTI

Mi vengono in mente tre appuntamenti: il primo dell’Italia del pallone con la…sfiga, il secondo con alcuni uffici pubblici e privati ed infine con un reverendo per la benedizione della casa e della famiglia in occasione del Natale.
L’Italia del calcio si è scontrata con la mala sorte che poteva essere mitigata o evitata. La nostra squadra di calcio è stata eliminata grazie ad un gioco pressapochista, ad una pessima disposizione in campo ed ai limiti di alcuni giocatori.
Mentre ci stavamo leccando le ferite ci crogiolavamo con le ottime previsioni per l’assegnazione della EMA, - Agenzia Europea del Farmaco - grazie agli esiti delle prime votazioni. Le informazioni raccolte a Bruxelles, a votare contro l’Italia sono state in particolare la Lituania, la Lettonia, la Germania, la Polonia. La Spagna alla fine si è accodata ai nostri…….amici e siamo finiti in perfetta parità con l’Olanda che in zona Cesarini è stata baciata dalla fortuna che generalmente è cieca ( mentre la sfiga ci vede benissimo ). Le strutture generali e particolari erano tutte a favore dell’Italia, mentre l’Olanda deve cominciare e costruirle!
Ora i nostri governanti lungimiranti ed europeisti ad oltranza dovrebbero avvisare i nostri amici che ci hanno affossato che da ora in poi useremo l’arma del veto per ogni provvedimento in loro favore, così, apertis verbis!! Dovrebbero temerci più che considerarci e darci pacche sulle spalle!
L'Autorità Bancaria Europea è andata alla Francia e noi stiamo a guardare come è bella l’Europa!

Il divin poeta riferendosi allo “Schiaffo di Anagni “ ( Bonifacio VIII assediato ed arrestato dai nostri cugini!?!?!! Francesi ) scrive:

Veggiolo un'altra volta esser deriso;
veggio rinovellar l'aceto e 'l fiele,
e tra vivi ladroni esser anciso. »

Se sostituiamo il soggetto con l’ITALIA ne traiamo una amara convinzione!
Oggi Dante Alighieri mi torna e ritorna in mente:

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!
Quell’anima gentil fu così presta,
sol per lo dolce suon della sua terra,
di fare al cittadin suo quivi festa;
e ora in te non stanno sanza guerra
li vivi tuoi, e l’un l’altro si rode
di quei ch’un muro e una fossa serra.

Da “ Nuovi Orizzonti “

Ah, Italia asservita agli interessi di signori arbitrari, luogo di sofferenza, priva di un governo autorevole e in balia degli eventi, non più padrona di ampi territori, ma postribolo!

Bene, passiamo ad altro!

Vittima di un borseggio ho dovuto iniziare la trafila per avere i documenti sottratti. Carta di identità in primis. Mi reco in una sezione del comune di Milano, espongo il fatto e mi sento dire che occorre fissare un appuntamento. Orbene non è che avessi un documento scaduto da rinnovare, ma uno sottratto e che quindi ero privo di documenti di identificazione ( come un extracomunitario in attesa del permesso di soggiorno ). Alla gentilissima interlocutrice ho fatto presente la mia necessità e…..generosamente mi ha dato un numero di attesa che sarebbe stato utilizzato in coda all’ultimo appuntamento previsto per la giornata. Sconsolato sono andato in un’altra sezione ed anche lì ho dovuto seguire la trafila degli appuntamenti, ma le incaricate mi hanno inserito a pettine tra i vari appuntamenti.

Vado in banca per bloccare carta di credito e bancomat e mi sento dire che ci vuole un appuntamento. Me lo danno per il giorno successivo. 

Approfitto di un paio di ore di libertà per inviare un messaggio al borseggiatore pregandolo di soprassedere all’utilizzo della carta di credito accontentandosi dello scarso contante del portafoglio sottratto!

Volevo andare in chiesa per una preghiera ( ne avevo bisogno, mia moglie in ospedale ed io borseggiato ) ma mi sono astenuto perché vedevo già un reverendo sul portone della chiesa che mi chiedeva se avessi o meno un  appuntamento !!!!!

Un ultimo appuntamento!

Un avviso in portineria mi informava che sarebbe passato un frate per la benedizione della casa e della famiglia, appuntamento tra le 17,30 – 19,30  del 23 novembre 2017. In precedenza una accurata organizzazione mi aveva fatto pervenire non una busta per l’offerta, ma due, una per la parrocchia ed un’altra per il giornalino. Una squisita tecnica di crowdfunding!
Puntuale arriva il reverendo, anzianotto ma efficiente, mentre salutava la mia dirimpettaia di pianerottolo, con una mano aggrediva il mio campanello. Apro ed entra. Non aveva l’aspetto ieratico ma quello di un venditore del folletto. Diciamo una preghiera? Certo! Ave Maria…… Benedici Signore questa casa…agitando l’aspersorio ( a secco, nemmeno una goccia di acqua benedetta mi ha colpito ). Sono solo in casa. Nessuna domanda sui componenti della famiglia, sulla frequentazione delle Messe domenicali. Ha adocchiato le due buste, gliele ho date, le ha riposte nella borsa appesa al collo e se ne è andato velocemente così come era entrato! Non ricordo se avesse detto buona sera o “ sia lodato Gesù Cristo “!

Un appuntamento con la fede che sarebbe stato meglio evitare!

giovedì 16 novembre 2017

LE ITALICHE DIMISSIONI, QUESTE SCONOSCIUTE!

In Italia la piramide del gioco più bello del mondo, a mio avviso, il calcio vede all’apice il CONI, poi scendendo scendendo, la Federazione Gioco Calcio, l’allenatore, i giocatori, i presidenti dei vari club di serie A e B ed infine, ultimi in tutti i sensi i tifosi, quelli veri, appassionati del bel gioco e non quelli che lanciano in campo di tutto perfino i tifosi avversari!
Detto questo il dominus è il capo della Federazione Gioco Calcio pro tempore che attualmente è Carlo Tavecchio! Da dove è piovuto un simile signore? Piovuto forse no, ma messo al suo posto si e da chi? Dai presidenti dei club di serie A e B, probabilmente capeggiati o indirizzati dal presidente della Lazio, mister Claudio Lotito. Tra i compiti principali del signor Tavecchio è quello di indirizzare il fiume di soldi verso le società di serie A e B a suo insindacabile giudizio. Ne discende il principio che se io ti sponsorizzo e ti metto alla testa del fiume di danaro necessariamente ed ovviamente posso fare affidamento su una certa benevolenza. Solo nel calcio? No, in Italia dappertutto!
Ma chi era Tavecchio? Un gaffeur ( mica tanto ) che dileggiò Opti Pobà,  giocatore della Lazio, affermando che prima di venire in Italia mangiava banane ( come le scimmie ). Per questo ebbe una sospensione  di sei mesida parte della FIFA. Tre anni orsono affermò che la sede della Lega è stata comperata da un ebreaccio ( sic ). Lui non ha nulla contro gli ebrei del resto come il suo sponsor principale Claudio Lotito che per riparare il danno di immagine causato da coloro che dileggiarono Anna Frank, si recava alla Sinagoga di Roma dicendo al suo entourage “ andiamo a fare sta sceneggiata “
Tavecchio è stato condannato per alcuni reati forse non tanto gravi da ottenere la “ non menzione “ per cui formalmente rimaneva un’ottima persona. Bene tutti questi meriti lo hanno reso idoneo a ricoprire una carica importante in seno alla Federazione, mentre in altre parti del mondo non gli avrebbero affidato alcunché. Ma siamo italiani e…pecunia non olet!
Dopo il disastro ai mondiali la logica e soprattutto la dignità ( nelle scuole dovrebbe essere insegnata al pari della sessualità ) avrebbe dovuto suggerire le dimissioni al Tavecchio ed al suo prescelto Giampiero Ventura ( stavo per scrivere Sventura ), ma siamo sempre in Italia e questo nun se po’ fa !
In questi giorni si sta scegliendo la sede per l’Agenzia del Farmaco e l’Italia sembra essere in pole position anche per meriti sulla ricerca. Un fiore all’occhiello è rappresentato dalla produzione in larga scala della famosa pomata “ CULFIX 100 mg “ quasi invisibile, per uso topico nel senso che si può spalmare con un energico massaggio sulle rosee chiappe dei dirigenti pubblici e privati senza alcuna distinzione. Questa pomata assicura la tenace adesione delle dirigenziali chiappe ad ogni poltrona tanto che nel caso di uno spostamento del dirigente da una funzione o sede ad un’altra, la poltrona risulterà perfettamente integrata con le chiappe dirigenziali!
Evidentemente Tavecchio e Ventura hanno avuto un campione gratuito di CULFIX e lo hanno usato con grande beneficio. Questa miracolosa pomata era già stata usata in via compassionevole per una nutrita schiera di politici e politicanti tanto da eradicare il virus delle dimissioni!
Se avanzo, seguitemi, chi si ferma è perduto, chi si dimette è un coglione ( scusate il francesismo )

martedì 14 novembre 2017

APOCALISSE!!


Ieri si è vissuta una delle più brutte pagine dello sport italico, probabilmente previste o temute. L’esatta consistenza della nostra nazionale viene perfettamente fotografata dal fatto che in due partite disputate non contro le maglie gialle del Brasile, ma con quelle della Svezia, l’Italia non è stata capace di segnare un solo goal, prendendone uno bellissimo su autorete. Questa mattina sentivo alcuni commenti tipo “ se avesse giocato una squadra di serie C o addirittura D avremmo fatto una figura migliore vincendo contro una squadra che ha pensato solo a chiudersi in difesa”. La causa della disfatta risiede nell’allestimento delle squadre del massimo campionato italiano, piene di stranieri, mentre i vivai giovanili o sono inesistenti o messi nelle condizioni soprattutto economiche di non fornire alla prima squadra elementi di sicuro valore. L’allenatore è un selezionatore e quindi deve scegliere i giocatori fra quelli che sono disponibili. Se facciamo un ragionamento per assurdo, ipotizzando la presenza di undici giocatori stranieri nelle squadre della massima divisione del campionato italiano, risulterebbe impossibile allestire una squadra nazionale. Detto questo vorrei sottolineare l’inadeguatezza di Ventura, voluto da Tavecchio, ad allenare l’Italia affidandola all’ “usato sicuro”, agli inamovibili, sbagliando perfino l’attribuzione dei ruoli ai giocatori in campo. Tavecchio ha parlato di apocalisse e questa si è manifestata. Ventura dopo la partita non si è presentato subito in conferenza stampa per raccontare il suo dolore e la logica comunicazione delle sue dimissioni. “ Ho fallito e vado a casa “ Il compito è stato affidato al capitano che in lacrime ha dato il suo addio alla maglia azzurra da lui fatta indossare a Donnarumma e Perin! Grazie Gigi! Almeno uno che ha avuto un minimo di dignità! Ventura non era un allenatore ottimo per guidare una squadra di serie A, figuriamoci la nazionale e fare un contratto di oltre 1.400.000 all'anno fino al 2020 è stata una grande sciocchezza. Si fanno contratti di questo tipo se si inserisce qualche clausola di salvaguardia tipo “ se non ci porti almeno a disputare la  prima partita ai mondiali il contratto si rescinde lasciando qualche argent de poche per il cappuccino e la brioche. Ora si aspetta il salvatore della patria che dovrebbe ripartire da zero, per invogliarlo si aprirebbero i cordoni della borsa, ma tutto questo non basterà se non si cambiano le regole di fondo se mai tassando in maniera sproporzionata le società per ogni giocatore straniero che intendono tesserare. Carlo Tavecchio, presidente federale e Gianpiero Ventura dovrebbero andarsene con dignità e tutti noi aspettiamo questa bella notizia.