OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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giovedì 11 giugno 2020

UN PO' DI FILOSOFIA SPICCIOLA

L’errore più comune è credere che Dio sia il nostro bancomat! Mi serve e ti chiedo! Se ricevo sei buono ed io meritevole di gratificazione; inascoltato, allora o sei in altre faccende affaccendato o meglio non esisti proprio!
Blaise Pascal disse che “Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuole credere, ma ha anche lasciato abbastanza ombre per chi non vuole credere”. Quindi noi siamo qui, su questa terra, con abbastanza Luce per vedere e sufficiente buio per dubitare.
Nella bisettrice di questo ragionamento potremmo trovare spazio per vivere nel limbo della ragione, del non approfondimento. Sì, ok, ci sei e nel dubbio “ spero che Tu ci sia “! Ma non risolviamo nulla. Se ci mettiamo a pensare alle luci ed alle ombre allora il dubbio ci sovrasta e torniamo al punto di partenza. Perenne ed eterno gioco dell’oca!!
Le opere di Dio? Il creato nella sua competa accezione! Il bene? La felicità! Il male? La disperazione! Nel bene si benedice il Signore, ringraziandolo del dono e quando ci capita la sventura come facciamo a parlarGli? Cosa Gli diciamo? Grazie, e di che? Il bimbo che ti sorride agitando le manine in cerca delle tue è felicità allo stato puro e il tuo cuore grida, grazie Dio, mica al sole, alla luna. Quando un bimbo si agita nello spasimo del dolore innocente cosa diciamo al Signore? Una imprecazione tentennante perché si teme il peggio ( se mai ce ne fosse ).Nel migliore dei casi proprio nulla perché Lui nell’ora buia è distratto o mai esistito!
Poi ci sono i miracoli e le allucinazioni, fatti inspiegabili alla luce delle conoscenze scientifiche del momento e che risultano indecifrabili anche nei secoli futuri! Vedere senza avere le pupille? Una ferita profonda che mette in luce addirittura le budella e che nello spazio di una notte si rimargina senza lasciare la benché minima traccia? Difficilissimo attribuire questi fenomeni alle qualità taumaturgiche umane.
Allora? Pernottare nello spazio segnato dalla bisettrice tra Luce ed Ombra e fare un atto di fede per il credente o non approfondire nulla per chi non lo sia. Per questi motivi non sono d’accordo con i “ sicurissimi “, sono dalla parte di coloro che si lacerano nel dubbio ed invidio coloro che pur dubbiosi si affidano alla misericordia ed alla clemenza di Dio!

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