OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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venerdì 28 agosto 2020


RISO AL FORNO AI TRE GUSTI

INGREDIENTI: RISO CARNAROLI: 500 GR. – UOVA: TRE – PARMIGIANO GRATTUGIATO: 100 GR. – ZUCCHINE: DUE MEDIO GRANDI – CARNE TRITA: 250 R. – PANGRATTATO: QB. – BESCIAMELLA: 500 GR. – CIPOLLA: 50 GR. – BRODO VEGETALE UN LITRO – ZAFFERANO: UNA BUSTINA – PREZZEMOLO: UNA PRESA. – OLIO EVO UN BICCHIERE DA VINO SCARSO.- BURRO: 25 GR.

TEMPO: 90 MIN. – DIFFICOLTA’: MEDIA – DOSI PER 6 / 7 PERSONE.

Un risotto al forno che necessita un po’ di mano d’opera, ma che viene ricompensato ampiamente.
Con la carne trita, un uovo, sale, un po’ di pangrattato ed un po’ di formaggio formare delle microscopiche polpette che saranno tuffate nel brodo vegetale in ebollizione. Se ristretto aggiungere  un paio di tazze di acqua. Dopo cinque minuti toglierle dal brodo e metterle in un recipiente.
Grattugiare con l’apposita grattugia le zucchine. In una padella versare tre o quattro cucchiai di olio evo,la cipolla finemente tritata e appena  appassisce aggiungere le zucchine grattugiate. Dopo cinque minuti di cottura a fuoco moderato regolare di sale, aggiungere un po’ di prezzemolo ed un cucchiaio colmo di besciamella.
In una casseruola mettere il restante olio evo e pochissima cipolla tritata che va soffritta leggermente dopo di che aggiungere il riso da cuocere esattamente come un normalissimo risotto utilizzando il brodo vegetale in cui si sono cotte le polpette. Se si pensa che sia scarso aggiungere un paio di tazze di acqua e controllare il sale. A sette decimi di cottura aggiungere una noce di burro e stendere su una teglia il 70% del riso. Nel residuo 30% di riso aggiungere la bustina di zafferano ed un mestolo o due di brodo. Dopo un paio di minuti togliere dal fuoco anche questo riso e stenderlo su un piatto ovale o simile in modo che si raffreddi.
Ungere completamente una teglia da forno con un po’ di burro e mettere un po’ di pangrattato facendolo aderire sul fondo e sui lati. 
Nella teglia deporre il riso bianco in modo da fare uno strato non tanto sottile coprendolo leggermente con le zucchine trifolate. Cospargere con poco formaggio grattugiato e pochissima besciamella. Fare un altro strato di riso bianco e su questo mettere le polpettine di carne e la solita quantità di formaggio grattugiato. Sbattere due uova lievemente salate e farle colare sul risotto un po’ dappertutto. Su tutto mettere il risotto giallo e stenderlo per bene su tutta la superficie della teglia. Per finire stendere un velo di besciamella su tutto il risotto ed infine una manciata di pangrattato.  Deporre qui e là qualche pezzetto di burro ed infornare per trenta minuti a forno già caldo a 180 gradi.
La procedura è lunga, ma vi assicuro che vale la pena. Per avere strati di diverso colore la prossima volta utilizzerò degli spinaci lessati e ben strizzati!


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