BUON COMPLEANNO CARISSIMA INDIMENTICABILE LIRA
Oggi la lira italiana compie gli anni e più che farle gli
auguri voglio esternare il mio totale incommensurabile rimpianto. Non è stata
una moneta derelitta, è stata una moneta con la "M " maiuscola. A solo 15 anni
dalla fine della seconda guerra mondiale “”un comitato di esperti, inglesi e
stranieri, assegnò alla lira italiana il « premio Oscar finanziario »
per il 1959. La decisione — pur non avendo valore pratico — riflette la fiducia
dei banchieri, dei governi e degli operatori commerciali nella solidità della
nostra valuta e il loro compiacimento per la destrezza con cui tale obbiettivo
è stato conseguito””. In quel tempo i governatori della Banca d’Italia erano: Luigi
Enaudi, gennaio 45 maggio 48 e Donato Menichella,
agosto 48 agosto 60.
Nato il Regno d’Italia che usurpò il Regno delle Due
Sicilie, rubando gli ingenti tesori del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia,
in circolazione vi erano 236 monete metalliche. Il conio fu affidato alla Banca
d’Italia dal 1893 ma fu solo nel 1926 che divenne l’unico Istituto autorizzato a
emettere banconote, potere che fino allora aveva condiviso con il Banco di
Napoli e il Banco di Sicilia.
Morto il Re, viva il Re !
Il primo gennaio 2002 nasce l’euro che si mangia
letteralmente la lira che piano piano si ammala e muore tra l’insipienza e la
negligenza per non dire l’ignoranza di nascita o acquisita dei governanti
politici ed economici del tempo. Il primo marzo del 2002 la lira spira tra le
braccia di Romano Prodi che forse non sapeva far di conto, anzi è meglio
togliere il “forse”!
Cambio demenziale non fosse altro che misurava una moneta nata
prima ancora dello Stato. Quale Stato? Esattamente quello della Germania.
Deutsche deutsche über alles!!!
Nel nostro inno nazionale si trovano significative parole:”
Ora tra un’accelerata ed una frenata sembra che l’Europa sia
decisa a darci una mano ( non so con quali sotterfugi ) forse perché noi siamo
come Sansone, giudice biblico dalla forza straordinaria che abbattendo le
colonne del palazzo in cui veniva tenuto prigioniero, lo fece crollare uccidendo se stesso e tantissimi
nemici. Muoia Sansone con tutti i Filistei ! Vale a dire
che se salta l’Italia salta con se l’intera Europa!
Ciao, carissima indimenticabile lira, legata alla nostra
gioventù e forse anche per questo indelebilmente stampata nel nostro cuore. Io
ti rimpiango! Dalla lira all’euro i costi dei prodotti a larghissimo consumo
come pane e pasta aumentarono del 45%,mentre nello stesso periodo l’ISTAT ci
informava disinformandoci che i prezzi grazie all’introduzione dell’euro erano
aumentati solo dell’1%. Una bazzecola radicomandata.
La vigilia dell’entrata in circolazione dell’euro un
camioncino che vendeva sotto casa al mare frutta e verdura con un bel cartello
in evidenza TUTTO A MILLE LIRE divenne subito TUTTO A UN EURO!!!!
CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM!!!!!!
Mi piacerebbe salutare la nostra vecchia e gloriosa lira con
un sentito “ arrivederci “!!!!
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