CONTE.... CADORNA....DIAZ !!
Un principe del foro di Volturara
Appula nel feudo delle Puglie, professore universitario dai più sconosciuto,
venne nominato professore universitario dal suo maestro e mentore Guido Alpa
col quale aveva firmato alcune pubblicazioni e col quale divideva uno studio
legale. Più incompatibilità di così è difficile immaginare. Il mio socio,
maestro e mentore mi giudica per assegnarmi una cattedra! Il nostro Giuseppi
nasce proprio male! Nel marasma “ pre Conte “ arrivano le truppe cammellate dei
pentastellati e indicano lo sconosciuto per ricoprire la carica di Capo del
Governo della nostra disastrata Repubblica. Il merito del “ principe “ ? Restare
a galla! Presidente pro tempore e per ogni tempo, prima con una coalizione e poi con quella avversa! Con la sua voce impatatata e
monocorde utile a prender sonno, ha pronunciato anatemi contro i suoi nemici,
ex amici, indicandoli con nomi e cognomi additandoli come i veri responsabili
di ogni patatrac! Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei! Ed il nostro sedicente
duce chiama alla sua corte un tale Rocco Casalino che crede di essere Armand-Jean
du Plessis de Richelieu che pensa di
guidarlo nella farsa e nella tragedia. Rocco è il primo responsabile della
comunicazione e invece di procurare al “ principe “ la rassegna stampa del
giorno lo indirizza fuori orario e senza pubblico su face book per le “
comunicazioni urgenti al paese “ che forse a quell’ora si preparava al sonno
stanco……. della nullafacenza giornaliera!
A mio avviso non c’è comandante
peggiore di chi si circonda di una schiera di tecnici con poche e confuse idee. Ho
sostenuto che non tutto può essere attribuito a Giuseppi; i virologi ed
infettivologi nostrani e quelli in forza all’Organismo Mondiale della Sanità
hanno espresso pareri diametralmente discordanti. Alla fine il nostro “principe
“ avrebbe dovuto assumersi le responsabilità del comandante e fare ammenda se
mai emanando nuovi decreti che non fossero sostitutivi di quelli appena
emanati. Conte accusa tutti i suoi avversari, li nomina e li addita al pubblico
disprezzo! Non si è mai visto nella storia settantennale della nostra
Repubblica personalizzare gli eventi e soltanto quelli negativi! Nella storia italiana
il generale Lugi Cadorna dopo la disfatta di Caporetto addossò ai suoi soldati
l’onta della disfatta, e la Brigata Catanzaro venne sottoposta alla
decimazione. Schierata sul campo e al conto di 1 – 10 – 20 questi soldati
vennero fucilati per onta e vigliaccheria di fronte al nemico. Falso, falsissimo!
Cadorna venne sostituito poi da Armando Diaz che portò l’Italia alla sua unica
vittoria dei tempi moderni! Ora il nostro Giuseppi-Cadorna deve andare a
riposare, deve tornare se mai lo abbia fatto prima ad insegnare, deve lasciare
spazio ad una persona competente di grande spessore e storia personale, che
deve formare un governo di guerra, perché ciò che ci aspetterà a covid-19
sconfitto sarà una ripartenza post bellica. Non penso che sia utile inserire
nell’auspicato governo Salvini e Renzi, ma personalità di area di scienza e
coscienza, che non facciano politica pro domo propria, ma che pensino alle
sorti del paese il quale spero abbia finito di contare le centinaia di morti al giorno dando come
buona notizia i pochi morti in meno rispetto al giorno precedente.
Nessun commento:
Posta un commento