OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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venerdì 27 marzo 2020

SIAMO IN GUERRA, OPPURE NO?

Ho sentito alcuni opinionisti di rango dire che parlare di guerra è una scemenza perché in guerra si conosce il nemico sia per le divise che indossa sia per le bandiere sventolate, ma in questo momento il nemico è invisibile, impalpabile, sospeso nell’aria tra un colpo di tosse ed uno starnuto. Se non vogliamo esaminare i combattenti possiamo esaminare le conseguenze di questa lotta impari. Negozi chiusi, saracinesche abbassate, ma soprattutto l’ascolto del bollettino di guerra assolutamente terrificante. Negli ultimi bollettini si evidenziano anche i casi dei sopravvissuti scampati alla fine atroce di tante altre persone. L’ultimo bollettino parla di 8.165 morti di 58.421 tra infettati e ricoverati,3612 in terapia intensiva e 10.361 guariti. Se si aggiunge a questi dati il numero impressionante dei medici morti mentre assistevano i pazienti, numero davvero sconvolgente, ben 41 al 26 marzo 2020, la disperazione diventa dolorosa. Medici morti per mancanza di tutti gli strumenti indispensabili per la loro professione e si parla soprattutto di mascherine, di tute e quant’altro. Mi domando se siamo in Italia oppure in un paese in via di sviluppo! Capisco che la situazione sia scappata di mano nonostante tutte le rassicurazioni di Giuseppi e della sua corte forse mandati fuori strada a causa dei pareri iniziali discordanti come quelli dell’OMS che definiva questa pandemia poco più che un’influenza dalla quale guariva ben il 95% degli infettati, per finire alle affermazioni contrastanti dei virologi ed infettivologi nostrani impegnati soprattutto a denigrarsi tra di loro. Ora occorrerebbe una profonda inversione di tendenza a partire dalla sostituzione di Giuseppi, dalla defenestrazione di Rocco Casalino e da buona parte dei ministri quasi tutti incompetenti a gestire una situazione normale, figuriamoci una come questa. Forse sono distratto ma se mi chiedessero di indicare una mente, un profilo professionale, una storia di provata competenza istituzionale non saprei proprio chi indicare. Mi pare una trappola per topi, tutti dentro il recinto mentre fuori i gatti pensano di farne un boccone. I topi restano dentro ed i gatti fuori! Tutto questo mentre la situazione peggiora e non si capisce dove si vada a finire. La sola cosa che è stata decisa è stata la chiusura di tutto, di fabbriche, di uffici, di negozi e nostra relegati in casa. La casa indispensabile strumento di difesa, fuori bombardano e noi rintanati. Sì, questo infinitamente piccolo nemico sta vincendo contro i vari Golia, il topolino che uccide un elefante ! Questa clausura sta cambiando le nostre abitudini, da quelle più usuali e quelle meno ricorrenti. Una volta, andando a far la spesa, si guardava il prezzo della merce e poi si sceglieva il prodotto più buono e meno costoso, oggi ci si reputa fortunati se si trova quello che cerchiamo e non badiamo al prezzo. Siamo tutti diventati benestanti;  ci serve qualcosa? La troviamo e la prendiamo. Il costo? un optional!
I negozi sottratti alla chiusura sono terminali della solita, lunga fila bellica, non parliamo poi dei supermercati ed anche, sia pur meno lunga, davanti alle farmacie. Mi fa specie che per andare in bagno in casa mia non vi sia una piccola fila nel corridoio!
In tempo di guerra, quella che data la mia età ho vissuto, sparivano subito i bene di prima necessità, anche oggi sparisce la farina, il lievito di birra ed altri  beni essenziali. Ci vien detto di non temere, che le merci viaggiano regolarmente che i mercati generali sono normalmente riforniti ed allora mi si deve spiegare come mai il fruttivendolo vicino a casa mia per un chilo di kiwi ed un chilo di pere ha preteso ben 12 euro!
Durante la guerra c’é chi si arricchisce e chi si impoverisce, c’è chi si salva e chi perisce, esattamente come capita adesso. E c’è chi si ostina a dirci che non siamo in guerra! La guerra finirà dopo di che si dovranno curare le ferite gravissime e per farlo ci vorrebbero politici di livello e non come quelli che abbiamo ora che pensano solo al loro piccolo orticello ed al profluvio di parole insignificanti senza senso!
Ecco come si dà inizio ad un decreto :
''IL DECRETO'', LA PEGGIORE SOAP OPERA ITALIANA - STELLA: ''IL TESTO ANTI-CORONA VIRUS CONTIENE 123 MILA PAROLE, 13 VOLTE LA COSTITUZIONE, IN UN ITALIANO INCOMPRENSIBILE. UNA FRASE TIPO: 'LE BANCHE…ANCHE IN DEROGA ALL'ARTICOLO 150-BIS, COMMA 2-BIS, DEL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993 N. 385, ALL' ART. 135-DUODECIES DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 E ALL' ARTICOLO 2539, PRIMO COMMA'. MA LE LEGGI PIÙ SONO IMPORTANTI E PIÙ DOVREBBERO ESSERE CHIARE O NO?''
Da Dagospia del 27 marzo 2020

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