INCIPIT VITA NOVA - INIZIA UNA NUOVA VITA !
Un cenno alla “ democrazia “ come riporta la Treccani: “””Nella
tipologia delle forme di governo descritte da Platone nel Politico essa è
definita come «governo del numero» o «della moltitudine», ed è considerata la
meno buona delle forme buone. E qui potrei accennare al classico invito “
mettiamolo ai voti “ sapendo di aver tutti i numeri per vincere! E l’interesse
del bene comune? Beh non c’è problema, democraticamente vince chi ha più voti!
A questo punto aggiungerei che la democrazia è la tirannide dei numeri! Il
parlamento sembra essere un campionato di calcio con le squadre iscritte e che
combattono per vincerlo a prescindere, costi quel che costi, se mai con l’aiuto
di qualche arbitro leggermente interessato! Però questa è la democrazia e teniamocela
cara cara!
La Meloni data alla vigilia come probabile vincitrice è stata
massacrata da commenti molto pesanti ed offensivi, chiamandola “ ducetta “,indicando
come sconvenevole l’immagine della fiamma nel simbolo elettorale, riportando
alcune frasi simpatiche nei confronti di Mussolini quando era ancora una
pulzella negando un ripensamento con l’avanzar degli anni e delle valutazioni
postume! Si dice che solo i paracarri siano immobili .
Coloro che sono veri democratici lo sono soltanto quando sono
loro a vincere, ma quando sono gli altri a vincere allora si parla di rigurgito
fascista, grave danno di immagine dell’Italia annunciando al mondo che “mala
tempora currunt sed peiora parantur, “ che per chi non ha fatto il chierichetto
significa: “corrono brutti tempi ma se ne preparano di peggiori”.
Ovviamente ci saranno sempre gli odiatori di professione che
saranno ben felici di vedere il paese malmesso strombazzando “ ve lo avevi
detto io che saremmo finiti così se aveste votato in tal guisa?
Io sostengo sommessamente che le vittorie anche inaspettate
siano dovute non tanto ai meriti del novello vincitore quanto ai demeriti dei
predecessori incapaci di leggere i tempi. Ancora a bocce in movimento
sembrerebbe che il centro-destra abbia la maggioranza in parlamento e se così
fosse mi aspetto che le strombazzate promesse pre-elettorali siano mantenute
almeno nella percentuale del 15%. Se così non fosse, alle prossime elezioni il
primo partito in Italia, quello degli astenuti, incrementerà la percentuale in
modo significativo ancor di più!
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