OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



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venerdì 24 luglio 2020


A DIO QUEL CHE E’ DI DIO E
A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE

Solo i paracarri restano fermi sul ciglio della strada…. a meno che non siano investiti e distrutti da auto sbadate.
Quando il Cavaliere apparve sulla scena politica…scendendo in campo, io ne apprezzai l’iniziativa perché ero e sono anti comunista convinto anche se in fondo in fondo mi sentivo socialista.
La commistione tra la sopravvenuta incapacità del politico e la discutibilissima vita privata, e qualche giravolta aziendale determinarono la caduta…..dell’impero di Arcore!
I numerosissimi articoli dei nostri codici permettono una navigazione borderline tanto che un millimetro a destra si è in perfetta regola ed un altro a sinistra fanno di un imprenditore un lestofante.
Se una consorteria di magistrati politicamente schierati decide di applicare la legge normalmente si è nel giusto e nel lecito, se invece a prescindere si afferma “ a quello gli devo spezzare le gambe, lo devo distruggere “ allora si dà vita ad una guerra che ha poco a che fare con l’imparzialità  del giudice.
Sono arciconvinto che Silvio non sia mai stato uno stinco di santo, tutt’altro, che abbia utilizzato diverse ed abbondanti leggi “ ad personam “ ma chi di spada ferisce di spada perisce.
Accerchiato e dileggiato in patria ed all’estero, destinatario di sorrisini francesi e tedeschi, inviato ai servizi sociali ad accudire i vecchietti, spinto ai margini della politica ora sembra che vi sia una resipiscenza, una specie di revisionismo grazie alla bufera nella magistratura ed al suo attivo ritorno in pista assicurando o promettendo aiuto al Conte-Casalino. Sembra che il nostro eroe abbia messo la testa a posto licenziando la sua “ fidanzatina “ Francesca Pascale accompagnandola  alla porta consegnandole un hand bag colmo di euro fiammanti e con la promessa di un “ rimborso spese “ di un milioncino di euro all’anno.
Ora sembra addirittura strano ed assolutamente significativo che “ Il Riformista “ magistralmente diretto da Piero Sansonetti, riconosca e condanni gli abusi ed i soprusi subiti da Berlusconi.
La verità presto o tardi viene sempre a galla e quando emerge la si deve raccontare con dovizia di particolari e con i conseguenti “ mea culpa “; questa è democrazia!
Ecco la prima pagina del “Riformista “ che è tutto un poema.




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