OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



SE VUOI ASCOLTARE LE CANZONI E LE ROMANZE DI UNA VOLTA CLICCA SU



PROPOSTE DI CUCINA DAL WEB ( per conoscerle cliccaci su )


sabato 8 giugno 2024

 

TUTTO IN GRANDE,……….MA! 

Ieri in mondovisione è andata in scena un omaggio all’Opera Italiana appena insignita del riconoscimento  dell’UNESCO di ”Patrimonio mondiale immateriale”. All’Arena di Verona era tutto al massimo disponibile, professori di orchestra, componenti il Coro, pubblico assiepato in ogni ordine di posto, insomma il massimo del massimo! Riccardo Muti sul podio parte con l’Inno Nazionale Italiano per la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e questo inno è stato monumentale. Applausi di rito e….partenza! Questa prima parte era “ orchestrale “( a nostra insaputa ) con la partecipazione del Coro nel “ prologo “ del Mefistofele e del celeberrimo “ Va Pensiero del Nabucco “. Poi altri brani orchestrali da “Guglielmo Tell, Norma, Macbeth, Nabucco, Manon Lescaut e Mefistofele.’ Esecuzione sempre puntuale e perfettamente rispondente alla scrittura. Avrei preferito ascoltare l’ouverture della Forza del destino, probabilmente non scelta per via della nomea che La forza del destino, sia menagramo ! Si va avanti senza che i brani venissero presentati nonostante ben quattro presentatori iniziali. Ad un certo punto Muti prende il microfono, saluta Mattarella e le altre cariche istituzionali nazionali e locali. Termina con un pistolotto i cui riferimenti ai governanti ed ai politici non erano ben nascosti, poi dà l’arrivederci e se ne  va ! Fine delle trasmissioni forse per l’utilizzo completo del cachet. E mo che succede? Se lo sono chiesti in tanti! Arriva un altro direttore di orchestra al secolo  Francesco Ivan Ciampa e dà il via alla seconda parte che prevede la partecipazione di cantanti. Sicuramente questa seconda parte è stata più interessante anche se non tutti i cantanti mi son piaciuti ad eccezione del baritono Salsi e del tenore Flores. Che dire? Abbiamo mostrato al mondo l’Arena di Verona, e la “ Ferrari “ di tutti i componenti, orchestra, coro e maestranze, ma poi la Ferrari si è dimostrata essere una vettura perfettamente normale! La Grande Opera l’avrei presentata con le arie più famose e celebrate intervallate con brani orchestrali senza pistolotti e cambio in corsa del direttore d’orchestra! Riccardo Muti, come al solito celebrante di se stesso, simile ad un neurochirurgo che interviene per tagliare e cucire dopo che i suoi assistenti abbiano aperto il cranio, arriva, taglia e cuce quello che deve essere fatto, saluta i suoi assistenti e se ne va! Domanda finale: come si può celebrare l’Opera Italiana senza includere la romanza, la più eseguita al mondo come “ Nessun dorma" dalla Turandot di Puccini“ ?

Nessun commento:

Posta un commento