VIVA L'ITALIA CHE FUNZIONA! VIVA L'ESERCITO ITALIANO
Chi ha avuto o ha l’amabilità di
leggere i miei post avrà certamente notato che la parte del leone la fanno le
ricette, poi arrivano i post criticoni contro tutti coloro che, a mio avviso,
se li meritano ed infine un paio, forse tre post dedicati agli elogi per
persone o situazioni anche loro meritevoli!
Oggi ho incontrato la perfezione!
Avevo l’appuntamento alle ore 11,47 ( ammazza che precisione !) presso l’Ospedale
Militare di Baggio qui a Milano. Ero arrivato alle ore 11,13 e pensavo di dover
fare la fila tra le persone, in verità non molte forse perché le vaccinazioni
sarebbero partite alle 11,30. Vi erano militari gentilissimi e collaborativi,
vi erano volontari ed altri collaboratori in tuta della Croce Rossa. Il
piantone all’ingresso mi ha chiesto cosa fossi andato a fare, gli ho dato il
mio nome, lo ha trovato sull’elenco di cinque o sei fogli e mi ha detto di
proseguire attraverso un tunnel di tende militari con moquette. Man mano che
proseguivo vi era sempre qualcuno che si prendeva cura di me. Mi è stato dato
un foglio da riempire, sono stato accompagnato nei pressi di una sedia con
tavolinetto incorporato per riempire un foglio con le indicazioni sui miei
precedenti sanitari. Fatto questo mi è stato detto di esibire la tessera
sanitaria e di proseguire in una struttura in muratura nella quale
immediatamente ho trovato un sanitario che mi ha fatto accomodare in una
saletta. Mi ha fatto sedere mi ha invitato a scoprire il braccio
raccomandandomi di utilizzare maniche corte per la prossima seconda dose.
Sempre nello spazio di pochissimi minuti mi è stata comunicata la data della
seconda dose che farò il 17 aprile prossimo. Mi è stato chiesto di accomodarmi
in una sala d’attesa per quindici minuti per vedere se ci fossero stati effetti
collaterali. Non ho visto nessun bambino o giovinetto, eravamo tutti anziani
chi più e chi meno. Cosa ha programmato l’organizzazione? Non ci credereste mai!
La partecipazione di medici o infermieri o volontari vestiti da clown per allentare
eventuali tensioni dovute alla paura di dover soccombere dopo il vaccino. Non
solo questi clown passavano tra gli anzianotti, ma interagivano con loro. Una
di loro aveva nascosta nel palmo di una mano un suonarino e quando pigiava il
suo dito sulla spalla di una signora stringendo il piccolo strumento si udiva
un suono tipico di un campanello tra l’incredulità della persona……suonata!!
Ero così felice di aver trovato un’istituzione
funzionante alla perfezione che stavo realmente pronto ad abbracciare uno di
loro. Cortesia, professionalità ed efficienza al massimo livello! Sono fiero di
essere italiano in questa versione !
Buona domenica! Bene Lello, vaccinato sei! Complimenti! Un abbraccio. Luca
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