LE MIE ULTIMISSIME CONSIDERAZIONI SU AISHA
(VE LO GIURO) !
Appena scesa dall’aereo, di verde
pisello vestita, Aisha è stata oggetto dei mei commenti certamente non
favorevoli alla ragazzina, commenti fatti senza essere contaminato dagli
articoli della stampa che hanno completato il quadro. Vorrei dire un
ultimissima cosa sulla vicenda e poi mi taccerò per sempre.
La vicenda nasce male e finisce
peggio. Africa Milele manda una ragazzina, spinta da ottimi sentimenti e voglia
di aiutare gli africani in Kenya, senza la minima difesa, senza alcuna
comunicazione al Ministero degli Esteri affidandola soltanto a Dio che prestissimo
cederà il posto ad Allah!!Quanti di voi, mamme e papà, avrebbero permesso un
simile viaggio pieno di prevedibili pericoli? Ebbene Silvia ( si ancora Silvia )
prepara lo zainetto e parte! Viene quindi prevedibilmente rapita e sballottata
da qui e là e dopo tanti spostamenti giunge alla sua dimora definitiva. Durante
questi spostamenti anche a piedi, sotto il sole e tra mille difficoltà, la
bimba anziché maledire i suoi compagni di viaggio comincia a voler loro bene. Giunta
a casa chiede carta e matita e scrive il suo diario che l’aiuta a trascorrere
le lunghe giornate, ottiene anche un computer e, forse a sua richiesta, anche
un Corano tradotto in italiano. ( e da chi? Cosa c’è scritto in questo Corano? –
ama il prossimo tuo come te stesso? Giammai ) Paziena! E leggi oggi e leggi
domani Silvia poco a poco diventa Aisha ( Aisha moglie di Maometto che a cinquanta
anni sposa la futura moglie di appena sei anni ). Anche qui nulla da obiettare,
quante conversioni sono nate dalla lettura di testi sacri!! In Italia per tanto
tempo si pensa come liberarla. In America si spera in un affidamento della
liberazione alle note Navy Seal che armi in pugno avrebbero annientato i
sequestratori con buone probabilità ( non certezze ) di riportare sana e salva
ancora Silvia!! No, si è pensato bene di rivolgersi ad Recep Tayyip Erdoğan che
ha molti amici da quelle parti. E sia, si paga, si libera Aisha e la si
consegna ai nostri servizi segreti che la mettono sul Falcon e decollano verso
casa nostra. E’ chiaro che i nostri uomini in volo avessero detto ad Aisha di
mettersi una bella tuta Adidas, ma la convertita ha rifiutato volendo rimanere
avvolta nella tenda verde di Al-Shabaab. Facile immaginare ( io l’avrei fatto )
che i nostri agenti avessero chiamato Giggino, o chi per lui, dicendo che la
fanciulla non voleva in nessun caso spogliarsi della divisa verde pisello e che
sarebbe stato meglio farla atterrare direttamente in una caserma dei ROS per
gli interrogatori di rito. Come avrebbero potuto sottrarsi alla passerella
Giggino, Giuseppe e Casalino orchestratore ? Per amor di Dio? Perdere una simile
occasione per mostrarsi salvatori della fanciulla? Quindi la convertita, sbarca
e appena messo piede sul nostro suolo, sorridente e beata come una pasqua
afferma chiaramente di star bene sia fisicamente che mentalmente e che i suoi
gentili ospiti ( che noi ci intestardiamo a chiamare aguzzini ) l’hanno
trattata bene e che non ha mancato di nulla! Tu che mi leggi e non sei d’accordo
con me, non avresti detto “ grazie Italia, grazie al governo italiano che tanto
ha fatto per riportarmi a casa, e mi dispiace tanto che sono stati spesi dei
soldi per ottener e questo risultato. Grazie a tutti, ora vorrei andare subito
a casa per farmi un bagnetto”
Quindi storia nata male e finita
peggio!
Era proprio il caso di esibire
Aisha? Questa esibizione unita alla passerella governativa, con la bella
mascherina tricolore di Gigino, che aveva in tasca da un bel po’ e che non
vedeva l’ora di farcela vedere, hanno fatto di Aisha un bersaglio per insulti e
speriamo tanto no di violenza da parte di estremisti che non si limitano ad
evidenziare i punti dolens della vicenda.
Come sarebbe stato bello sentire
il telegiornale dire: “””Oggi 10 maggio 2020 si è conclusa la vicenda del
rapimento di Silvia Romano. La ragazza è stata accompagnata nella caserma dei
ROS per gli interrogatori di rito e poi sarà nella serata accompagnata a Milano
a casa dei suoi genitori. Per la sua liberazione favorita dal presidente turco
Recep Tayyip Erdoğan. Sembra sia stato pagato un riscatto di circa quattro
milioni di euro, che il nostro ministro degli esteri Gigino smentisce affermando che i sequestratori
dopo 539 giorni di prigionia si sono pentiti, abbiano letto alcuni versi
pacifici del Corano ed hanno liberato la nostra connazionale"""!
Per finire definitivamente per
quello che mi riguarda dico ed affermo solennemente che la liberazione di
Silvia Romano mi ha fatto grande piacere e che sarei rimasto sinceramente
addolorato se ci fosse stata consegnata in una bara avvolta nella nostra
bandiera. Quello che non mi è piaciuto sono stati tutti i corollari. Ora lasciamola
in pace con il suo vecchio Dio o con il nuovo Allah, tanto per noi non cambierà nulla specialmente se su questa vicenda sarà
scritta la parola FINE
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