OGNI POLITICA DOVRA' PIEGARE LE GINOCCHIA DAVANTI ALLA MORALE.
IMMANUEL KANT

La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità. (Immanuel Kant )


Cicerone:
(106 a.C. 43 a.C. )

"LE FINANZE PUBBLICHE DEVONO ESSERE SOLIDE, IL BILANCIO DEVE ESSERE EQUILIBRATO, IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE RIDOTTO, L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEVE ESSERE COMBATTUTA E CONTROLLATA, E GLI AIUTI AI PAESI STRANIERI DEVONO ESSERE RIDOTTI AFFINCHÉ ROMA NON FALLISCA. LE PERSONE DEVONO ANCORA IMPARARE A LAVORARE INVECE DI VIVERE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA.


La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Le regole di maggioranza funzionano solo se si considerano anche i diritti individuali: non si possono avere cinque lupi e una pecora che votano su cosa cucinare per cena. (Larry Flynt)

NON E' UNA COLPA DESIDERARE UN ATTIMO DI PACE ALMENO AL TRAMONTO DELLA VITA. ( JOHN LE CARRE' )

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!!

CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM !!!


QUANTO E’ BELLA GIOVINEZZA CHE SI FUGGE, TUTTAVIA CHI VUOL ESSER LIETO SIA DI DOMAN NON V’è CERTEZZA



SE VUOI ASCOLTARE LE CANZONI E LE ROMANZE DI UNA VOLTA CLICCA SU



PROPOSTE DI CUCINA DAL WEB ( per conoscerle cliccaci su )


domenica 19 agosto 2018

IL PONTE DI GENOVA


L’I.R.I. acronimo de Istituto per la Ricostruzione Industriale venne fondato durante i fascismo nel 1933 ed aveva filiali in quasi tutte le grandi attività industriali come Alfa Romeo, Alitalia, Autostrade, Banca Commerciale Italiana, Banco di Roma, Cofiri, Credito Italiano, Fincantieri, Finelettrica, Finmare, Finmeccanica, Finsider, Finsiel, Italstat, RAI, SME, STET.
Queste società non erano tutte in utile, esse servivano soprattutto per finanziare tutta la politica del così detto “ arco costituzionale “. E si tirava a campare!
Poco prima del 1956 la rete stradale italiana era modestissima, le strade erano provinciali, comunali e per muoversi per pochi chilometri occorrevano diverse ore. Poi arrivò il miracolo con l’Autostrada del Sole che collegava e collega Milano con Napoli passando per Firenze e Roma. Vi era da pagare un pedaggio che veniva corrisposto con grande gioia perché si percorrevano grandi distanze velocemente senza attraversare paesi e città. Ricordo che nel richiedere il pedaggio si promise che una volta ammortizzati i costi il pedaggio sarebbe stato abolito. Promissio boni viri est obbligatio!!! Ma quando mai! I pedaggi hanno avuto aumenti del 400 %!!!!!!!
Si, va bene però vuoi mettere come si viaggia adesso? Stazioni di servizio imponenti, posti di ristoro serviti anche da ristoranti e tante altre comodità. All’inizio non vi erano problemi, i ponti restavano in piedi anche perchè erano appena …nati. Nel corso degli anni la corruzione e l’avidità di guadagno hanno fatto sì che i materiali utilizzati nella costruzione dei ponti e dei viadotti fossero sempre più modesti tanto di assicurare alle ditte appaltatrici anni di manutenzione e ripristino sempre a spese del contribuente. E poco male se queste manutenzioni fossero eseguite a regola d’arte. Ho visto recentemente un ponte i cui piloni si sgretolavano alla semplice pressione di una mano!
La proprietà delle autostrade resta in capo allo Stato ma la gestione e manutenzione è affidata a terzi. E siamo arrivati al disastro di questi giorni.
Il crollo del ponte a Genova probabilmente è stato dovuto ad errori nella progettazione non tanto per la realizzazione quanto per la capacità di accogliere traffico molto più imponente rispetto quello immaginato al momento della costruzione e credo anche perché i materiali usati non hanno tenuto conto di alcuni elementi naturali quale il vento e la salsedine. I Benetton non hanno investito in manutenzione che una scarsissima percentuale degli utili dirottati velocemente e stabilmente nella remunerazione del capitale. Alcuni ponti “ Morandi “ costruiti qua e là sono crollati ed è di ieri la notizia che Clemente Mastella sindaco di Benevento ha chiuso al traffico il ponte “ Morandi “ del suo comune!
Vi era uno studio sulla tenuta degli stralli cioè i tiranti ancorati alle antenne del ponte per sostenerlo. Recentemente si era assodato che proprio gli stralli ceduti erano a rischio tanto che erano state predisposte le opere di consolidamento da farsi però con calma e senza affrettarsi. E’ arrivato prima il crollo con devastazione e morte di tantissime persone purtroppo oggi indicate come numeri: i morti sono 21 – 28 – 38 – 39 – 41-43!!!!!
In questi anni la concessione ai Benetton ( si, va bene Atlantia, e mica è mia !!  ) è stata sempre prorogata gratuitamente ed i pedaggi sono stati sempre aumentati su richiesta dei gestori giustificandone l’aumento per le opere di monitoraggio, manutenzione e ripristino. Incassiamo subito e manuteniamo con comodo!
In conclusione, con i soldi nostri abbiamo costruito  le autostrade, le abbiamo date in concessione quasi gratuita e continuiamo a pagare pedaggi sempre più cari. Pensate è come se depositassimo dei soldi in banca e pagassimo interessi gravosi anziché incassarli. In Italia tutto è possibile.
Dimenticavo sottolineare che ai funerali di Stato sono stati applauditi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i vigili del fuoco, i soccorritori, Di Maio e Salvini. Vi dice niente tutto ciò?

Nessun commento:

Posta un commento