I SUDDITI DI SUA MAESTA’
L’impresa per i sudditi di sua maestà era quasi impossibile. Tutto il mondo civile tifava contro i tre leoni. Mai come la Brexit ha fotografato il momento storico della perfida Albione. Questo campionato d’Europa è stato cucito addosso agli inglesi per far sì che vincessero la coppa alla presenza di 60.000 sudditi di sua maestà e soltanto 6.000 italiani per non contare poi le tantissime partite giocate a Wembley. Il principe ereditario William, affabilmente e democraticamente ha detto IT’S COMING HOME ma sua Altezza Reale ha sbagliato solo di una lettera non HOME bensì ROME!!
Le istitutrici reali quando
accompagnano a letto i principini raccontano loro una favola che comincia così:
tanto, tanto tempo fa vi era una coppa europea di calcio che si tentava
inutilmente di portare nel Regno Unito grazie agli aiuti compiacenti di arbitri generosi,ma di fronte ai puffi azzurri non ci fu nulla da fare!
I tifosi di sua maestà hanno dato prova di enorme inciviltà e violenza del resto gli hooligans sono nati cresciuti e pasciuti in Gran Bretagna. Poco prima della partita alcuni delinquenti hanno tagliato e calpestato la nostra bandiera, altri hanno esibito quello che hanno: un bel sedere in cui altri colleghi hanno infilato un fumogeno ( forse presagendo il risultato finale )!Altri ancora si sono denudati in pubblico esibendo quel poco che avevano da esibire.
All’inizio della partita il
nostro inno nazionale è stato fischiato, ma la misura era colma ed il signor
DESTINO li ha ripagati con la stessa moneta! Loro hanno segnato dopo 120
secondi per una fatalità e non ricordo altri tiri impressionanti, abbiamo tenuto
testa per 120 minuti e poi li abbiamo sconfitti. BORIS JOHNSON che aveva
promesso ai sudditi di sua maestà un giorno di festa come se fosse festa
nazionale dopo la partita ha twittato “ E’ stato un risultato straziante ma
Gareth Southgate e la sua squadra hanno giocato come eroi.”” E sia, ma se loro che hanno perso giocando da eroi, noi che abbiamo vinto abbiamo giocato da superman ??
Roberto Mancini prima della
partita ha chiesto ai suoi di giocare per divertirsi, senza tensioni e credo
che sia stata la chiave di volta, poi i nostri eroi hanno messo anima e corpo,
cuore e cervello e sono tornati a casa da veri eroi. Roberto mancini si è preso
giustamente quello che da giocatore non aveva mai preso, la squadra è compatta,
giocano per proteggersi e predilige l’attacco, una vera e propria rivoluzione.
Siamo ancora increduli e pian piano ci accorgeremo che siamo i più bravi d’Europa
e della Gran Bretagna che si vanta di esserne fuori!
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