SIGNORI IN CARROZZA !
Gli ultimi samurai sono attorno al
Granduca ferroviario per proteggerlo dai commenti caustici di chi lo vede come
un ragazzino leggermente disadattato. Disadattato? Molto probabilmente !
Recentemente ho letto sulla stampa libera una sfilza di dichiarazioni di don
Matteo immediatamente smentite dai fatti o dalle correzioni ad orologeria. La genesi di queste dichiarazioni mendaci fu
il celeberrimo “ Enrico stai sereno “ (che già ti preparo la pugnalata).
Sulla vicenda del governatore Visco
si è comportato come uno stratega perdente per natura allorquando la deputata
Pd Silvia Fregolent, che non si sarebbe mai occupata nella sua carriera di
questioni inerenti Bankitalia e non avrebbe le competenze necessarie, viene
descritta come una boschiana di ferro, scrive e presenta una mozione contro il
governatore della Banca d’Italia.
Ora sua grazia Maria Elena ha
sempre dichiarato che vi era una dicotomia tra lei e le banche in genere ed in
particolare con la banca quasi di famiglia dal momento che il babbo ed il
fratello ( e se ci fosse stato un figlio anche lui )prestavano la loro opera
tra le mura bancarie. A parte le incontrovertibili attenzioni verso i probabili
salvatori di Banca Etruria, Maria Elena appena ha potuto, forse mal consigliata,
ha chiesto alla quasi sconosciuta Fregolent a lei vicinissima, di presentare
una mozione anti Visco.
Sarebbe stato accettabile da tutti
se, nel rispetto delle singole prerogative e delle leggi vigenti, il Presidente
del Consiglio avesse chiesto lumi alla Banca d’Italia sul successore di Visco e
poi avesse sottoposto l’indicazione al
placet di Mattarella che ne avrebbe firmato la nomina del nuovo o la riconferma
del vecchio.
Ma così facendo il ducetto non
avrebbe tratto vantaggio elettorale!
Il Granduca di Toscana, il cui
treno non incontra folle osannanti alle fermate del tutto segrete, ha pensato
ad una mossa elettorale: divento paladino dei clienti distrutti dai manager
bancari contro il governatore che avrebbe dovuto intervenire anzitempo evitando
i disastri. Indossa quindi l’usbergo, la maglia in ferro, sguaina la spada e si
mette alla testa dei poveri truffati. Quindi votate per me che continuo a
proteggervi! E ki t cred! Che nel linguaggio arcaico della Puglia del nord
significa: e chi ti crede !
Qualche giorno fa il Capotreno con
destinazione Italia ( infatti noi siamo nel terzo mondo ) ha affermato a
proposito della nomina di Visco “”Voglio essere chiaro: la difesa a oltranza di
Visco non sta nei miei desideri segreti. Ma qualsiasi nome il premier farà, non
ci saranno problemi. Anche se dovesse confermare Visco, nessun problema"”.
Oggi quando è emersa la volontà di Paolo il freddo di riconfermare Visco, ha fatto una brevissima dichiarazione il cui
incipit recita: “”«Se Gentiloni sceglie Visco non lo condivido ma andiamo
avanti lo stesso»””.
Ora è chiaro che Renzi è solo
contro tutti tranne contro i suoi giapponesi ed in queste condizioni ci si
avvia alle elezioni con una legge elettorale che molto probabilmente lo
danneggerà in modo definitivo. Legge malfatta che prevede coalizioni che
possono essere portate a termine solo dal così detto Centro Destra, dal momento
che nel campo avverso vi è una miriade di partitini tutti di sinistra ma tutti contrari
a coalizioni anche elettorali.
Credo che assisteremo agli ultimi
giorni di Pompei, scusate volevo dire Pompeo. Oggi sono dislessico volevo dire
Matteo. Sempre con” eo “ finiscono i nomi!
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